Phil Spencer, responsabile della divisione Xbox di Microsoft, ha affermato che la società sta lavorando ad un servizio di streaming per i giochi che debutterà nei prossimi tre anni. Dichiarazioni che arrivano durante un’intervista con Bloomberg alla vigilia del lancio dell’innovativa console Xbox One X. Il progetto della casa di Redmond assomiglierebbe molto a quello che oggi Sony offre con il servizio Playstation Now.
Già in passato erano girate voci di progetti analoghi, ma gli alti costi realizzativi e le difficoltà tecniche avevano sempre frenato Microsoft nel portarli a termine. Tuttavia, Phil Spencer ha affermato che i progressi compiuti dai servizi cloud di Azure potrebbero consentire in futuro di lanciare un servizio di streaming dei giochi che non richieda per forza la presenza della console. Se le stime temporali sono corrette, entro tre anni la casa di Redmond lancerà un suo servizio di streaming per i giochi. Piattaforma che non deve essere confusa con Xbox Game Pass che richiede che tutti i giochi debbano essere scaricati in locale prima di poterli eseguire.
Contestualmente, Phil Spencer ha affermato che Microsoft intende investire maggiormente nei titoli first party. Questo significa che la casa di Redmond acquisirà nuovi studi in futuro. L’obiettivo è quello di potenziare la creazione dei giochi che deve diventare uno dei punti di forza della società.
Trattasi di novità molto interessanti che fanno ben sperare per il futuro di Microsoft nel settore del gaming. Un futuro che inizia già oggi con il lancio della console Xbox One X, la più potente sul mercato, in grado potenzialmente di rivoluzionare il settore grazie alle sue specifiche tecniche di altissimo profilo.