Apple è sempre più intenzionata a proporre la sua linea di tablet professionali, quella degli iPad Pro, come vero e proprio desktop replacement. È quanto si apprende dalla nuova campagna promozionale lanciata dal gruppo, con un video pubblicitario condiviso sulla piattaforma YouTube e presto in rotazione sulle principali emittenti a stelle e strisce. E il gruppo di Cupertino domanda: cosa è un computer?
Sin dal primissimo lancio della linea iPad Pro, con l’esemplare da 12.9 pollici, Apple ha voluto presentare i suoi tablet come dei perfetti desktop replacement, soprattutto per l’utente comune. Grazie alla grande potenza di calcolo, paragonabile a un medio laptop, nonché alle potenzialità dovute ad Apple Pencil, il dispositivo può infatti sostituire il classico computer nella maggior parte delle necessità quotidiane.
È quanto dimostra la giovane protagonista del nuovo spot del gruppo: armata del suo inseparabile iPad Pro da 10.5 pollici, e sulle note di “Go” di Louis The Child, la piccola teenager esplora in bicicletta la sua città, vivendo le più svariate esperienze. Da una chiacchierata con gli amici su iMessage a un disegno al parco grazie ad Apple Pencil, passando per la lettura di un fumetto al parco, la scrittura di un testo al tavolino di un bar, la ripresa di alcuni insetti con la fotocamera inclusa nel tablet: nulla sembra limitare la sua creatività. Tornata quindi nel giardino di casa, e distesa sull’erba sempre in compagnia di iPad Pro, la piccola viene salutata dalla vicina, pronta a chiederle cosa stia facendo sul suo computer. E la risposta è tra lo stupefacente e lo spiazzante: “Cosa è un computer?”.
https://www.youtube.com/watch?v=sQB2NjhJHvY
La scelta di una protagonista così giovane non è ovviamente causale, sebbene Apple non abbia esplicitato ufficialmente gli obiettivi della sua campagna. Quella dei teenager di oggi, infatti, rappresenta la primissima generazione entrata in contatto, sin dalla tenerissima età, con smartphone e tablet, tanto che per loro questi device digitali rappresentano l’universo d’accesso alla tecnologia e alla rete, così come lo è stato il computer per i genitori. E, con molta probabilità, effettivamente una vasta porzione di questi giovanissimi non sarà solita ricorrere a laptop e desktop per le esigenze di studio o di svago, preferendo invece l’immediatezza dello schermo di un iPhone o di un iPad.
Ovviamente i tempi sembrano davvero prematuri affinché laptop e desktop scompaiano definitivamente, ma il quesito non è certamente secondario: fra qualche anno ci ritroveremo tutti a chiederci cosa sia un computer?