L’impegno del gruppo di Mountain View nell’universo della guida autonoma affonda le sue radici nell’ormai lontano 2009: sono dunque otto anni che bigG lavora al perfezionamento della propria tecnologia dedicata alle self-driving car, dapprima come Google e più di recente con la fondazione di Waymo. Oggi il team annuncia un traguardo importante: quattro milioni di miglia percorse su strade pubbliche.
Ancor più interessante il dato che emerge dal grafico allegato di seguito: la distanza è andata incrementandosi in modo costante nel tempo. Sono serviti circa sei anni per arrivare ad accumulare il primo milione, sedici mesi per quello successivo, sette per il terzo e solo quattro per l’ultimo. Ciò significa che il ritmo dei test è stato notevolmente incrementato, in vista di quello che andrà con tutta probabilità a rappresentare un servizio pubblico di mobilità con una formula simile a quella del ride sharing. Al momento le vetture sono in circolazione sulle strade della Bay Area californiana, di Phoenix (Arizona), di Austin (Texas) e di Kirkland (Washington).
Va precisato che la cifra (quattro milioni di miglia) fa riferimento solo ed esclusivamente a quanto percorso nel mondo reale e non in ambiente simulato, con l’impiego di software e algoritmi: lì la distanza è molto più grande, per ovvie ragioni, arrivando a 2,5 miliardi di miglia solo nell’ultimo anno. Di recente si è parlato di una possibile partnership con Lyft, concorrente di Uber, finalizzata proprio al lancio di un servizio aperto al pubblico. Al momento non vi è alcun annuncio ufficiale da riportare, ma la direzione intrapresa è senza alcun dubbio questa. L’era della guida autonoma sta per spalancarsi e Google, attraverso le competenze di Waymo, ha tutte le intenzioni di giocare un ruolo da protagonista.