Qualche giorno prima dell’annuncio ufficiale, il produttore cinese ha anticipato che il nuovo OnePlus 5T non avrebbe avuto la ricarica wireless, in quanto la tecnologia Dash Charge offre prestazioni superiori. I test effettuati da Tom’s Guide confermano questa affermazione. Il OnePlus 5T è attualmente lo smartphone che offre la ricarica più veloce in assoluto.
La maggioranza dei dispositivi Android utilizza la tecnologia Quick Charge di Qualcomm che permette di velocizzare la ricarica della batteria, incrementando la tensione. Dash Charge, invece, incrementa l’intensità della corrente fino a 4 Ampere, mantenendo la tensione a 5 Volt. La tecnologia di OnePlus prevede tuttavia l’uso di circuiti dedicati per il controllo della temperatura, per cui può essere sfruttata solo con il cavo e l’alimentatore proprietari, inclusi nella confezione. Sono sufficienti 30 minuti per avere un’autonomia di 24 ore.
I test effettuati da Tom’s Guide confermano la bontà della soluzione OnePlus. Dash Charge consente di caricare la batteria da 3.300 mAh del OnePlus 5T fino al 59% in 30 minuti e fino al 93% in 60 minuti. Nello stesso intervallo di tempo, la batteria da 3.300 mAh dell’LG V30 si ferma a 53% e 86% rispettivamente. Al terzo posto si posiziona l’iPhone X (batteria da 2.716 mAh) con 50% e 81%. Per lo smartphone Apple è necessario però acquistare a parte l’alimentatore e il cavo USB Type-C to Lightning compatibili con la ricarica rapida, altrimenti le prestazioni sono decisamente inferiori (17% e 37%).
Il OnePlus 5T è dunque la scelta migliore per gli utenti che cercano uno smartphone con ricarica superveloce. Tra l’altro è quello meno costoso tra tutti i modelli testati. In Italia può essere acquistato a partire da 499 euro.