Tutto rimandato a data da destinarsi. Nei giorni scorsi l’annuncio dell’avvio per la fase di pre-ordine di Ataribox, fissato per oggi (14 dicembre). Ora la ricezione di un’email da parte del team impegnato nel progetto che avvisa di un rinvio. Il lancio della campagna di crowdfunding su Indiegogo è dunque posticipato e non è dato a sapere con quali tempistiche.
Cosa è andato storto? Il messaggio non lo precisa. Si parla di un “elemento chiave" che sta richiedendo più tempo rispetto a quanto previsto, con riferimenti alla piattaforma e all’ecosistema. Potrebbe dunque trattarsi di un qualche intoppo insorto a livello software, il che spiegherebbe anche perché ad oggi non vi siano informazioni sul parco titoli incluso nella console al momento dell’acquisto. Si ipotizza comunque la presenza di giochi classici del catalogo Atari. Il messaggio, la cui parte più interessante è riportata di seguito in forma tradotta, si conclude con la promessa che presto arriveranno nuovi aggiornamenti.
Il conto alla rovescia per il lancio di Ataribox su Indiegogo è stato ufficialmente messo in pausa. Il motivo è che uno degli elementi chiave sulla nostra checklist sta richiedendo più tempo del previsto, per la creazione della piattaforma e dell’ecosistema che la community di Atari merita. Costruire Ataribox è incredibilmente importante per noi e faremo tutto ciò che è necessario per far sì che ne valga l’attesa.
Non resta dunque che rimanere in attesa di maggiori delucidazioni in merito a uno dei progetti più interessanti tra quelli dedicati agli appassionati di retrogaming. Il nuovo Ataribox è la riedizione in chiave aggiornata e moderna di quell’Atari 2600 capace di ottenere un notevole successo in termini di diffusione sul mercato alla fine degli anni ’70, lasciando un segno indelebile nell’evoluzione del mondo videoludico. Di seguito alcune immagini del prodotto, che pare curato nei minimi dettaglio per quanto riguarda il design.