Il vinile è tornato (forse non se n’era mai andato). Lo dicono le statistiche e la ripresa dell’attività negli impianti di produzione. Lo confermano anche le
vendite online di un supporto dato troppo presto per spacciato. Lo testimonia inoltre l’arrivo sul mercato di nuovi giradischi. Tra questi, focalizziamo l’attenzione su un progetto “100% made in Italy”, proposto in crowdfunding: è il modello Logigram di DEFOSS.
DEFOSS Logigram
Un design lineare, dove non c’è posto per moduli wireless o porte USB. Un approccio dunque essenziale e quasi minimalista all’ascolto dei vinili, un chiaro omaggio alla tradizione, a cui si giunge però tramite l’impiego di soluzioni innovative: il braccio, ad esempio, è realizzato con l’ausilio delle stampanti 3D. Un modello plug-and-play con motore sincrono a 33,3 e 45 giri e trasmissione a cinghia, dove il plinto (in MDF o legno multistrato a seconda dell’edizione) integra uno strato rinforzante in materiale composito che crea una barriera antirisonante tra l’asse braccio-testina e il motore.
Logigram è un giradischi dalle ottime performance, completamente analogico, pensato e sviluppato come fedele riproduttore musicale che trasmette emozioni, grazie alla sua estetica, non solo durante l’ascolto.
Abbiamo posto qualche domanda a Luca Chieregato, architetto, designer e co-fondatore di DEFOSS.
Oggi, nell’era dello streaming, voi proponete un giradischi. Allora è proprio vero che il vinile è tornato.
Il vinile non è mai scomparso. Negli ultimi tempi è sopravvissuto come supporto di nicchia per pochi appassionati. DEFOSS propone al pubblico un giradischi come mezzo di riproduzione alternativo, in grado di riportare nella quotidianità un ascolto più partecipe e consapevole.
Perché un audiofilo dovrebbe scegliere Logigram e non una delle tante alternative già sul mercato?
Logigram si differenzia per il suo design originale, progettato per migliorare l’esperienza audio e donando un valore estetico piacevole e superiore alla media. Grazie a questo DEFOSS può contare su un giradischi dalle ottime performance audio e con un design che può renderlo un ulteriore complemento d’arredo.
Vedendo Logigram mi tornano alla mente i giradischi di un tempo: niente connessioni wireless, niente porte USB. Solo un piatto, un braccio e la puntina. Spiegami il perché di questa scelta.
Abbiamo voluto creare un giradischi capace di coinvolgere più lati sensoriali durante l’ascolto, questo significa escludere ogni genere di automatismo favorendo una maggiore attenzione ai singoli gesti dell’utente. L’esclusione di connessioni wireless e pre-amp con relative interfacce USB è stata voluta per aumentare l’esperienza analogica, permettendo inoltre all’utente di aggiornare nel tempo i diversi componenti della catena Hi-Fi.
Perché avete optato per la via del crowdfunding e che risposta vi aspettate?
DEFOSS ha scelto un finanziamento collettivo per avvicinare maggiormente i clienti alla nostra realtà. Rendere partecipi i futuri possessori di Logigram condividendo con loro parte della produzione, ma sopratutto cercando di appassionarli al nostro progetto, instaurando con loro un contatto diretto.
La campagna di crowdfunding lanciata su Kickstarter ha come obiettivo quello di raccogliere 40.000 euro. Gli interessati possono offrire il loro supporto economico fino all’11 gennaio, scegliendo di contribuire con una cifra minima di 1,00 euro. Per acquistare Logigram durante questa fase di pre-ordine è invece una spesa minima di 459,00 euro per le versioni Black e White con puntina Audio-Technica AT95E MM e plinto in MDF da 30 mm oppure per quella Premium con finitura in legno, puntina Ortofon 2M RED MM e plinto in legno multistrato da 30 mm. La consegna delle prime unità è fissata per l’agosto 2018.