Tra qualche anno molti lavori verranno eseguiti dalle macchine, in particolare quelli che prevedono operazioni pericolose e ripetitive. CaliBurger, una catena di fast food californiana, ha avviato un programma pilota che velocizza le ordinazioni e i pagamenti da parte dei clienti più fedeli. Il sistema è stato sviluppato in collaborazione con NEC e sfrutta la sua tecnologia di riconoscimento facciale.
Un primo chiosco è stato installato nel ristorante di Pasadena, ma se l’azienda riceverà feedback positivi dai clienti il sistema verrà esteso in tutti gli store della catena. Il funzionamento è molto semplice. La persona deve innanzitutto creare un account “fedeltà”, inserendo i dati richiesti e l’immagine del suo volto. Quando ritorna nello stesso locale e si posiziona davanti alla fotocamera del chiosco verrà automaticamente riconosciuto e l’intelligenza artificiale suggerirà cosa ordinare in base ai precedenti ordini. La transazione viene quindi completata in pochi minuti, senza la necessità di utilizzare la carta di credito.
Il sistema è basato sulla tecnologia di riconoscimento facciale NeoFace sviluppata da NEC e considerata dal NIST (National Institute of Standards and Technology) la più accurata del mondo. Quello del customer service è uno dei settori in cui viene utilizzata. Il sistema potrebbe essere attivato nel 2018 in tutti gli store di CaliBurger, quindi i cassieri dovranno probabilmente cambiare lavoro.
Nello stesso ristorante di Pasadena viene anche utilizzato un aiuto cuoco molto particolare. Flippy, questo il suo nome, è un robot che afferra gli hamburger, li posiziona sulla griglia e li gira quando i lati raggiungono la cottura desiderata. L’aggiunta di lattuga, pomodori, formaggio, salse e altri ingredienti viene effettuata da un cuoco in carne ed ossa, per adesso. CaliBurger ha previsto inoltre di consegnare il cibo a domicilio con veicoli a guida autonoma.