Il presidente russo Vladimir Putin ha detto alle autorità russe che dovrebbero monitorare le attività di “alcune aziende” sui social media durante le elezioni presidenziali del prossimo anno per valutare la portata del loro coinvolgimento nella politica interna. Putin non ha fatto esplicitamente riferimento a precise aziende e non ha nemmeno affermato se l’obiettivo è di tenere sotto controllo le attività delle aziende locali o straniere, ma appare chiaro che il presidente russo tema eventuali ingerenze esterne che possano, in qualche modo, minare il suo potere.
Nel corso dell’anno, la Russia è finita più di una volta sotto i riflettori per le accuse di coinvolgimento in azioni su Internet che avrebbero interferito con i risultati delle ultime presidenziali americane. Putin, dunque, probabilmente teme che queste azioni possano avere un qualche impatto sulle future elezioni russe. Il presidente russo, comunque, ha già preso tutte le misure necessarie per arginare eventuali ingerenze esterne. Il mese scorso, come risposta alle accuse di ingerenza, il presidente russo ha firmato una legge in cui è esplicitato che i media che ricevono finanziamenti da Stati o organizzazioni straniere possono essere riconosciuti come agenti stranieri.
I media messi all’interno di questa sorta di “black list” potranno essere sottoposti a controlli molto più stringenti.
Putin, dunque, punta a voler tenere sotto controllo l’operato di alcune aziende durante le prossime elezioni russe anche se questa nuova iniziativa, evidenzia, non dovrebbe andare a limitare la libertà di Internet che da sempre è un argomento molto dibattuto nel Paese, visti i diversi tentativi compiuti dalle autorità per tenere sotto controllo l’informazione.
Dalla Russia, dunque, arriva un nuovo tentativo di controllo delle attività su Internet che da sempre rappresentano un problema per il Governo del Paese che tenta in tutti i modi di bloccare la diffusione di notizie che potrebbero in qualche modo indebolire il suo potere.