Dopo una breve anticipazione nel mese di novembre, Intel ha annunciato al CES 2018 di Las Vegas i primi processori Intel Core con GPU AMD Radeon RX Vega M. L’inattesa collaborazione tra le due aziende consentirà di offrire mini PC e notebook sottili, leggeri e potenti adatti a qualsiasi compito (contenuti multimediali, gioco, realtà virtuale e mista). I primi dispositivi sono stati realizzati da HP, Dell e dalla stessa Intel.
I processori sono basati sull’architettura Kaby Lake G e sfruttano la tecnologia EMIB (Embedded Multi-Die Interconnect Bridge) per combinare tre differenti chip sullo stesso package: una CPU Core i5/i7 serie H, una GPU Radeon Vega e 4 GB di memoria HBM2. Il chipmaker di Santa Clara ha presentato cinque modelli, quattro Core i7 e un Core i5, la cui principale differenza è rappresentata dal tipo di GPU. I Core i7-8809G e i7-8709G integrano una Radeon RX Vega M GH con 24 Compute Unit (1.536 Stream Processor) che raggiungono una frequenza massima di 1.190 MHz. I Core i7-8706G, i7-8705G e i5-8305G integrano invece una Radeon RX Vega M GL con 20 Compute Unit (1.280 Stream Processor) che raggiungono una frequenza massima di 1.011 MHz.
Cambiano anche la frequenza della memoria HBM2 (800 e 700 MHz, rispettivamente) e il TDP (100 e 65 Watt, rispettivamente). La iGPU integrata nel processore (Intel HD Graphics 630) è collegata alla pGPU AMD tramite otto linee PCIe. Solo il Core i7-8809G è completamente sbloccato, quindi è possibile variare le frequenze di CPU, iGPU, pGPU e HBM.
Intel spiega che l’uso di un package unico permette di ridurre lo spessore dei dispositivi e di incrementare l’autonomia, senza rinunciare alle prestazioni. Il produttore ha elencato i miglioramenti rispetto ad un sistema di tre anni fa con Intel Core i7-4720HQ e GPU NVIDIA GeForce GTX 960M. Interessante invece il confronto con le GPU NVIDIA GeForce GTX 1050 e GTX 1060 Max-Q. In questo caso le performance dei processori con Radeon RX Vega M sono fino a 1,4 volte superiori.