Il produttore cinese ha mostrato al CES 2018 di Las Vegas il primo lettore di impronte digitali al mondo che può essere nascosto sotto lo schermo dello smartphone. Vivo produrrà quindi il primo modello con questo particolare sensore biometrico, anticipando i big del settore, tra cui Apple e Samsung. Lo stesso lettore verrà sicuramente utilizzato per ii futuri smartphone di OnePlus e Oppo.
Circa un mesa fa, Synaptics aveva annunciato il sensore Clear ID FS9500, progettato per smartphone che non possono avere un lettore di impronte digitali tradizionale, a causa dello spessore ridotto della cornice inferiore. Nel comunicato stampa era stato specificato che il chip è stato sviluppato in collaborazione con uno dei produttori presenti nella top 5 mondiale. L’azienda in questione è BKK Electronics che offre i dispositivi a marchio Oppo, OnePlus e appunto Vivo. Un prototipo del sensore era stato mostrato al MWC 2017 di Shanghai, ma era basato sulla tecnologia ad ultrasuoni di Qualcomm.
La soluzione attuale sfrutta invece una tecnologia ottica, considerata più veloce e affidabile. La Vivo In-Display Fingerprint Scanning Technology può essere utilizzata per sbloccare lo smartphone e per effettuare i pagamenti mobile. Se attivata, nella parte inferiore dello schermo viene visualizzato il simbolo dell’impronta per indicare dove deve essere appoggiato il dito. Il sensore di Synaptics è laminato sul retro del pannello OLED (gli LCD non sono adatti a causa della retroilluminazione).
Il display OLED “illumina” l’impronta digitale che il sensore vede e confronta con quella memorizzata. Sono necessari alcuni piccoli miglioramenti, principalmente software, ma Vivo è pronta ad avviare la produzione di massa. Il primo smartphone con lettore in-display dovrebbe essere annunciato al MWC 2018 di Barcellona.