Anche Wind ha annunciato ufficialmente il ritorno al sistema di fatturazione mensile. L’operatore, all’interno del suo sito ufficiale, ha comunicato questa importante variazione che mette la parola fine al vecchio e contestato sistema di fatturazione ogni 28 giorni o 4 settimane. Curiosamente, al momento il comunicato riguarda solamente i contratti di rete fissa e non quelli legati alla telefonia mobile.
Probabile che nei prossimi giorni arrivi una comunicazione anche per le utenze mobile di Wind. Nei dettagli, proprio come Vodafone, il ritorno al sistema di fatturazione mensile avverrà il prossimo 5 aprile 2018. L’operatore non ha riportato nessun dettaglio per eventuali aumenti di prezzi, tuttavia ha specificato che in caso di variazione dell’offerta sarà inviata una comunicazione personalizzata al cliente. Un’affermazione che non esclude a priori che ci possano essere dei ritocchi per compensare il calo del numero dei canoni annuali. Una strada già intrapresa anche da TIM e Vodafone.
Possibile che se ne sappia di più nel corso delle prossime settimane. Wind non ha fatto menzione nemmeno al possibile rimborso che AGCOM avrebbe previsto per gli operatori che hanno continuato a fatturare le loro offerte ogni 28 giorni pur non avendo la possibilità di farlo.
L’unica cosa chiara e certa è che Wind passerà al sistema di fatturazione mensile a partire dal prossimo 5 aprile 2018 (i costi saranno addebitati ogni due mesi).
Di seguito l’avviso dell’operatore apparso sul suo sito ufficiale.
Con riferimento alle disposizioni in materia di periodicità delle offerte e del relativo ciclo di fatturazione introdotte dalla Legge n. 172 del 4 dicembre 2017, Wind informa che, a decorrere dal 5 aprile 2018, il costo delle offerte/opzioni relative ai servizi sarà addebitato su base mensile e la fatturazione avverrà con cadenza bimestrale. In caso di modifica delle condizioni dell’offerta sarà inviata una comunicazione personalizzata.
Per ulteriori informazioni può contattare il servizio clienti al 155.