Porsche ha deciso di accelerare gli investimenti nella mobilità elettrica. Il costruttore è noto al mondo per le sue auto sportive ma sembra che in futuro voglia essere ricordato anche per le sue auto ad alte prestazioni a trazione elettrica. La casa automobilistica tedesca ha annunciato di voler raddoppiare i sui investimenti nei veicoli ibridi plug-in e nei veicoli elettrici puri a più di 6 miliardi di euro.
Inoltre, la casa automobilistica tedesca ha promesso che accanto alla sua futuristica Mission E arriveranno nuovi modelli basati sulla medesima piattaforma. Porsche ha anche affermato di voler investire in nuove tecnologie, nelle infrastrutture per la ricarica e nella mobilità intelligente. La maggior parte degli investimenti saranno utilizzati per lo sviluppo delle Mission E, cioè la prima auto elettrica sportiva che la casa automobilistica lancerà molto presto sul mercato. La società ha già fatto sapere che questo modello disporrà di un’autonomia di circa 500 Km e che sarà in grado di accelerare da 0 a 100 Km/h in meno di 3,5 secondi. La Mission E sarà la prima vera autovettura elettrica di serie a poter competere con le Tesla Model S più performanti.
Ma Porsche sta anche dedicando fondi per la creazione di una rete di ricarica, particolarmente importante in quanto ha ribadito che la Missione E sarebbe in grado di ricaricare in appena 15 minuti. Porsche ha detto che tutti i suoi concessionari saranno parte attiva della rete di ricarica.
Oltre alla Mission E, Porsche lavorerà per elettrificare la sua gamma di autovetture proponendo un maggiore numero di modelli ibridi plug-in.
Porsche, dunque, ha deciso di puntare senza mezzi termini sull’elettrico ed accanto al tradizionale percorso di sviluppo dei modelli classici ha iniziato ad accelerare seriamente per realizzare le auto del futuro che garantiranno, comunque, sempre lo stesso grado di emozioni delle attuali.