HomePod, lo speaker intelligente di Cupertino, è finalmente giunto nelle mani dei primi acquirenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Australia. E, sebbene in Italia toccherà probabilmente attendere ancora qualche mese, cominciano ad apparire online interessanti test e recensioni. A quanto pare, l’altoparlante targato mela morsicata sarebbe in grado di garantire una qualità audio davvero elevata, incredibilmente migliore rispetto agli altri rivali sul mercato. Sul fronte dell’assistenza vocale, però, pare che il nuovo arrivo in quel di Cupertino necessiti ancora di un po’ di rodaggio.
Secondo Loup Ventures, una società specializzata nell’analisi dei nuovi dispositivi, la versione di Siri inclusa in HomePod non sarebbe ancora al pari dei rivali Amazon Echo e Google Home. Dopo aver condotto un dettagliato test di ricerche, è emerso come il dispositivo di Apple comprenda il 99.4% di tutte le domande, ma sappia rispondere correttamente solo al 52.3% di queste. Un dato importante, se si considera come l’assistente di Google raggiunga l’81%, Alexa di Amazon il 64% e Corta di Microsoft il 57%.
La differenza segnata dallo speaker di Apple, stando a quanto reso noto da Loup Ventures, deriverebbe innanzitutto da comando non ancora supportati da HomePod, come la navigazione sul web, la scrittura di email su servizi terzi, le chiamate e via dicendo. Quando queste query vengono rimosse, la percentuale di risposta sale al 67%, quindi maggiormente in linea con la concorrenza. Non è dato al momento sapere se Apple abbia intenzione di abilitare queste feature in un aggiornamento futuro, forse terminato il rollout a livello internazionale.
In ogni caso, l’azienda stima la consegna di 7 milioni di esemplari entro il 2018, con una crescita più sensibile l’anno successivo, con 10.9 milioni di esemplari totali. Su base statistica, la società ha intervistato un campione rappresentativo di 500 consumatori a stelle e strisce: dai risultati, è emerso come il 3.3% dei partecipanti ha intenzione di acquistare HomePod tra l’attuale e il prossimo anno.