L’indiscrezione circola ormai da diversi mesi e, giusto questa mattina, è stato aggiunto un nuovo tassello ai possibili piani di Cupertino: il gruppo californiano starebbe infatti pensando di introdurre una nuova versione di MacBook Air, più economica dell’attuale e pensata specificatamente per il settore entry-level del mercato. Una notizia che ha creato grande curiosità fra gli esperti, tanto che in molti si sono posti una più che lecita domanda: questo laptop diventerà il nuovo iBook?
A sollevare l’interessante quesito è 9to5Mac, nel prevedere una grande richiesta da parte degli utenti per un laptop che, oltre a incorporare le caratteristiche già note di MacBook Air, venga proposto a un prezzo accessibile. Quel che è successo agli inizi degli anni 2000 con iBook, l’iconico portatile bianco di Cupertino, campione di vendita e amatissimo dai consumatori.
Proprio agli inizi degli anni 2000, Apple aveva deciso di diversificare la sua offerta per i clienti, proponendo sia la linea dei laptop professionali PowerBook che i più economici iBook. Pur con listini più elevati rispetto alle controparti PC, gli iBook andarono letteralmente a ruba, prima con la versione colorata a conchiglia e poi con il design compatto dei modelli bianchi. Una strategia poi riconfermata con i successivi MacBook White, i primi a incorporare processori Intel, anch’essi divenuti in poco tempo dei campioni di vendite.
Nell’ultimo decennio, però, Apple si è orientata su soluzioni sempre più professionali, abbandonando completamente la plastica in favore dell’alluminio, e con l’eliminazione di MacBook Air da 11 pollici gli utenti si sono trovati con un biglietto d’ingresso non troppo economico per l’universo di Cupertino. Fatta eccezione per gli attuali MacBook Air da 13 pollici, ormai caratterizzati da un design datato e privi di un display retina, il silenzioso MacBook da 12 pollici richiede un investimento di più di 1.000 euro all’utente.
Se Apple riuscisse a rimanere entro la soglia dei 900 euro, la domanda potrebbe tornare velocemente a crescere, tanto da ricalcare proprio i successi della linea iBook. D’altronde, Cupertino ha già sperimentato due progetti di successo in tal senso: iPhone SE, molto amato dagli utenti, e iPad 2017, uno dei tablet più venduti di sempre. Proponendo hardware avanzato, ma recuperando sui costi di design e produzione grazie alle economie di scala da precedenti modelli, Apple è infatti riuscita ad abbattere sensibilmente i prezzi. E lo stesso potrebbe perciò avvenire anche con MacBook Air. Non resta quindi che attendere il lancio del nuovo “iBook del 2018”, così come 9To5Mac l’ha definito, previsto entro la fine del Q2.