Il protagonista della prossima stagione dello streaming potrebbe essere nientemeno che Barack Obama, il precedente Presidente degli Stati Uniti, accompagnato dalla moglie Michelle. Diverse fonti statunitensi, infatti, spiegano come i principali colossi di settore si stiano dando battaglia per ottenere i diritti esclusivi di uno show a tema, considerato come la coppia presidenziale sia molto amata dal pubblico di tutto il mondo. In lizza vi sarebbero Netflix e Apple, ma anche Amazon con il suo servizio Prime Video.
L’indiscrezione giunge dal New York Times, sebbene nessuna conferma sia giunta dai diretti interessati. Secondo quanto riportato, Netflix sarebbe intenzionato a produrre una serie con Michelle e Barack Obama, ma un accordo non sarebbe stato ancora finalizzato. Questo perché alcuni competitor sarebbero partiti all’attacco con delle controfferte: in prima linea vi sarebbe Apple, ormai da tempo impegnata a creare un proprio catalogo di streaming lineo, ma anche Prime Video di Amazon.
Al momento, non sono emersi dettagli sui possibili vincitori di questa corsa all’investimento, tuttavia sono apparsi dettagli sulla natura della serie. Si tratterà di un programma a metà strada tra il documentario e il talk show, non spiccatamente politico, poiché gli Obama non vogliono ovviamente entrare in polemica diretta con l’attuale amministrazione Trump. I temi potrebbero essere i più disparati, dal benessere alla protezione dell’ambiente, passando dalla salute all’immigrazione. Il focus, come già anticipato, non sarà sulle politiche che influiscono in questi ambiti, bensì sulle persone.
Lo show potrebbe apparire sulla piattaforma vincitrice non prima del 2019. Netflix ha già ospitato dei contenuti dedicati agli Obama, come la recente intervista con David Letterman, inoltre pare che l’azienda abbia dei legami molto forti con l’ex amministrazione USA, così come riporta sempre il New York Times. Allo stesso tempo, anche Apple può contare su dei rapporti molto stretti con la coppia presidenziale, di conseguenza impossibile prevedere ora quale sarà l’esito delle trattative.