HTC ha annunciato alla GDC (Game Developers Conference) 2018 che il visore per la realtà virtuale avrà una distribuzione internazionale nel corso dell’anno, quindi è sicuramente prevista la commercializzazione in Europa. Il Vive Focus non richiede il collegamento ad un computer ed è basato sulla piattaforma Snapdragon 835 VR di Qualcomm. Nel frattempo, il produttore ha rilasciato il nuovo SDK Vive Wave per gli sviluppatori.
Il visore VR, presentato in Cina lo scorso mese di novembre, è una via di mezzo tra il Samsung Gear VR e il più potente HTC Vive. Non è infatti necessario inserire uno smartphone né collegare un computer, consentendo quindi meno vincoli hardware e una maggiore libertà di movimento. Non è richiesta nemmeno l’installazione di sensori all’interno della stanza, in quanto il produttore ha implementato la tecnologia inside-out per la mappatura e la localizzazione dell’utente.
Il Vive Focus integra uno schermo AMOLED con risoluzione 3K (2880×1600 pixel), frequenza di refresh pari a 75 Hz e angoli di visione pari a 110 gradi. Oltre al succitato Snapdragon 835, la dotazione hardware include anche sensori a 9 assi, slot microSD, microfoni, altoparlanti, jack audio da 3,5 millimetri, modulo WiFi 802.11ac con supporto Miracast, porta USB Type-C e una batteria che può essere ricarica in maniera rapida. L’autonomia è fino a tre ore di uso attivo o 30 giorni in standby. Il controller wireless in dotazione integra sensori a 9 assi e viene alimentato da due batteria AAA.
Il visore viene offerto in due colori: Electric Blue e Almond White. Il prezzo non è stato comunicato. A titolo di confronto, le versioni cinesi sono in vendita a 3.999 yuan (bianco) e 4.299 yuan (blu) corrispondenti a circa 510 e 550 euro, tasse escluse.