Apple Music, la piattaforma di streaming musicale lanciata da Apple nel 2015, continua a tagliare nuovi traguardi. Il servizio ha infatti raggiunto quota 40 milioni di utenti paganti, così come sembra essere stato confermato da Steven Huon, responsabile per i contenuti Apple TV e Apple Music in Francia. Un successo importante per Cupertino, con un ritmo di crescita del 10% su base mensile.
Un mese fa, così come precedentemente confermato da Eddy Cue, Apple Music aveva raggiunto i 38 milioni di abbonati, due in più rispetto a febbraio. E ora ne aggiunge un altro paio, per arrivare a quota 40 milioni, diventando così il secondo servizio di streaming più gettonato al mondo.
La strada è ancora abbastanza lunga per raggiungere Spotify, l’offerta più gettonata a livello mondiale, sebbene il gruppo di Cupertino cresca a velocità ben più sostenute rispetto al rivale. Dai dati dello scorso 31 dicembre, Spotify ha infatti raggiunto 153 milioni di utenti attivi, di cui 71 milioni paganti. Apple ha superato abbondantemente la metà dei sottoscrittori del rivale, in un tempo però davvero ridotto: soltanto tre anni.
Tra i fattori di punta di Cupertino, l’integrazione del servizio in ogni dispositivo Apple, la facilità d’uso, nonché i tre mesi di prova gratuita, questi ultimi capaci di richiamare un numero considerevolmente alto di utilizzatori. Contestualmente al rilascio di iOS 11.3, la società ha reso disponibili anche i video musicali sulla piattaforma e, in futuro, la stessa potrebbe tornare utile per la distribuzione delle nuove serie TV targate mela morsicata.
Nel mentre, nella giornata di ieri Spotify si è quotata alla borsa di Wall Street, forte anche delle previsioni per l’anno in corso: il gruppo pensa di poter raggiungere, infatti, i 92 milioni di sottoscrittori paganti entro la fine del 2018. La battaglia dello streaming, di conseguenza, sembra essere soltanto all’inizio: non resta che attendere di scoprire quali siano le contromosse da Apple Park.