Sembrano trascorsi secoli, ma fino a un paio di decenni fa (anche meno) per inviare a qualcuno una testimonianza visiva delle nostre vacanze o delle nostre trasferte non potevamo che affidarci alle cartoline. Quando ancora WhatsApp non aveva monopolizzato il nostro modo di comunicare, quando gli SMS costringevano a fare i conti con le abilità di sintesi e i social nemmeno erano stati immaginati, un panorama o un monumento con una dedica scritta a mano sul retro erano il nostro modo per far sapere ai cari che li stavamo pensando anche da lontano.
Un’altra forma di corrispondenza cartacea che il progresso tecnologico rischia di far scomparire. Il residuo di un tempo andato, ma anche la testimonianza di un paese che si raccontava tramite un francobollo e una stampa. Oggi il Touring Club Italiano in collaborazione con Google Arts & Culture lancia un’iniziativa finalizzata a preservarne la memoria: sulla piattaforma sono state caricate oltre 5.000 cartoline digitalizzate, liberamente accessibili, da browser desktop oppure attraverso le applicazioni mobile per Android e iOS. Un archivio che mostra come turisti provenienti da tutto il mondo hanno condiviso il loro passaggio in alcuni dei luoghi più belli d’Italia.
La collezione copre quasi un secolo di storia, dai primi del ‘900 fino agli anni ’70. Gran parte delle cartoline sono state inviate al TCI dai lettori della Rivista Mensile, mentre altre provengono dal Fondo Santarelli, frutto della donazione della socia e collezionista Mirella Santarelli. Capita così, sfogliando l’archivio, di imbattersi in panorami o paesaggi oggi profondamente cambiati o in un modo di scrivere che non ci appartiene più.
Carissima Mirella, rallegramenti per il tuo 28 in storia; sono sicuro che anche inglese ti sarà andato benissimo. Io fino ad ora ho dato un esame e sono stata più modesta di te. Ho preso 24, ma sono stata molto contenta poiché era un esame molto difficile. Il sei ne avrò un altro, subito dopo ti scriverò più a lungo: ho da raccontarti parecchie cose. Mi tratterrò a Roma fino al 13. Scrivimi presto. Ti bacio.