In occasione del Digital Day 2018, nella giornata di domani 10 aprile la Commissione europea riunirà i ministri e i rappresentanti dei Paesi dell’Unione Europea, dell’industria, del mondo accademico e della società in uno sforzo congiunto a fare di più sul fronte digitale.
Dopo il Digital Day dello scorso anno, organizzato a Roma, che ha dato via a una maggiore cooperazione in Europa in settori come il calcolo ad alte prestazioni, la mobilità connessa e la digitalizzazione dell’industria, la Commissione europea sta dunque ripetendo l’iniziativa che quest’anno ha l’obiettivo di incoraggiare la cooperazione nei campi dell’intelligenza artificiale, blockchain, sanità elettronica e innovazione.
Come spiegato da Bruxelles, nel giro di un anno è stato possibile compiere degli importanti progressi verso un mercato unico digitale: tra questi, la fine delle tariffe di roaming che da giugno 2017 consentono agli europei di navigare su Internet con i propri piani dati, senza dover essere più costretti a sottoscrivere abbonamenti dati per l’estero quando viaggiano, la portabilità dei contenuti online e regole più severe sulla protezione dei dati personali, nonché le prime norme sulla sicurezza informatica, quest’ultime che entreranno in vigore a partire da maggio.
Ma si è ancora lontani dall’abbracciare e adottare molte proposte: «l’Europa dovrebbe andare avanti e basarsi sul mercato unico digitale, aumentare gli investimenti e promuovere la cooperazione in una serie di settori chiave come l’intelligenza artificiale, la blockchain, la sanità elettronica e l’innovazione». Come sottolineato da Andrus Ansip, vicepresidente per il mercato unico digitale, in quest’ottica il Digital Day 2018 assume una grande importanza:
il Digital Day di quest’anno è il momento ideale per riconoscere ciò che abbiamo realizzato, ma anche per incoraggiare gli Stati membri a procedere rapidamente con le proposte legislative ancora in discussione. Abbiamo bisogno di preparare insieme il nostro futuro digitale e di fare di più, unendo forze e risorse, per cogliere le opportunità offerte da tecnologie quali intelligenza artificiale e blockchain.
Visualizzabile in diretta streaming nella giornata di domani a partire dalle 9:30, il Digital Day 2018 si concentrerà dunque su argomenti chiave per il futuro dei Paesi europei: si uniranno le forze in materia di intelligenza artificiale, nel tentativo di beneficiare appieno delle tante opportunità che offre alla società e all’economia; si getteranno le basi per istituire un partenariato europeo per le tecnologie blockchain, con l’obiettivo di promuovere infrastrutture che aumenteranno servizi digitali affidabili; si parlerà della personalizzazione dell’assistenza sanitaria, con i dati che dovrebbero essere alla base di cure personalizzate; si incoraggerà l’innovazione mediante un nuovo strumento online, Innovation Radar, per aiutare lo sviluppo delle innovazioni europee più rivoluzionarie; infine, vi saranno nuovi corridoi di prova transfrontalieri 5G a sostegno della mobilità connessa e automatizzata.
La digitalizzazione sta trasformando la società in cui viviamo e ciò è innegabile, ma occorre che i Paesi UE cooperino per cercare di sfruttarne appieno tutte le potenzialità. Come infatti specificato da Mariya Gabriel, Commissaria responsabile per l’Economia e la società digitali:
Impegno e investimenti coordinati a livello di UE sono indispensabili per affrontare le sfide future. Mi aspetto che il Digital Day 2018 intensifichi la cooperazione digitale in Europa per quanto riguarda l’intelligenza artificiale e la sanità elettronica e incoraggio tutti gli Stati membri dell’UE e le parti interessate a contribuire ai nostri sforzi affinché l’Europa resti protagonista sulla scena mondiale nell’era digitale.