Apple conferma il proprio impegno per il ricorso a fonti energetiche completamente rinnovabili, annunciando un traguardo davvero importante: l’impiego di energie al 100% pulite in tutto il mondo. Un progetto che coinvolge tutte le strutture mondiali del gruppo, compresi i negozi retail, gli uffici, i data center e le strutture in co-locazione in ben 43 Paesi.
È un traguardo importante quello raggiunto dal gruppo di Cupertino, iniziato qualche anno fa con il progressivo abbandono di fonti energetiche inquinanti, quali le fossili, preferendo invece rinnovabili come il fotovoltaico e l’eolico. E, al raggiungimento del 100% di energia verde per alimentare tutte le sue attività, il gruppo ha annunciato un nuovo progetto: altri nove fornitor, infatti, hanno deciso di ricorrere unicamente a energie rinnovabili per la produzione. Tim Cook, CEO della compagnia, ha così commentato i risultati ottenuti:
Vogliamo lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato. Dopo anni di duro lavoro, siamo orgogliosi di aver raggiunto questo importante traguardo. Continueremo a spingerci oltre il limite di ciò che è possibile con i materiali nei nostri prodotti, con il modo in cui li ricicliamo, con le nostre strutture e con il nostro lavoro con i fornitori, per trovare nuove fonti di energie rinnovabili, sempre più creative e allavanguardia, perché sappiamo che il futuro dipende da questo.
Sono molti i progetti che Cupertino ha avviato a questo scopo, tramite la costruzione di impianti rinnovabili che, oltre a fornire energia al gruppo, alimentano anche le comunità locali e aiutano i produttori locali a svilupparsi. Tra i progetti più interessanti, impianti eolici, solari, tecnologie a biogas, impianti micro-idroelettrici e sistemi di accumulo. 25 sono gli impianti di proprietà del gruppo, capaci di generare una potenza da 626 megawatt: 286 sono stati impiegati nel 2017, mentre 15 impianti sono attualmente in costruzione in 11 paesi, per una potenza totale di 1.4 gigawatt. Questo impegno ha portato il gruppo, dal 2011 a oggi, a ridurre del 58% le emissioni di anidride carbonica, risparmiando ben 2.2 milioni di tonnellate di CO2.
Non è però tutto: Apple Park, la nuova sede di Apple in Cupertino, è il complesso di uffici statunitense più grande certificato LEED PLatinum, completamente alimentato da energie rinnovabili e da un impianto fotovoltaico da 17 megawatt. Ancora, Cupertino ha investito in Cina per la produzione verde di 485 megawatt, mentre a breve sorgerà a Waukee, in Iowa, un data center da 37.000 metri quadrati completamente alimentato da energie rinnovabili. Seguono quindi accordi con produttori eolici e fotovoltaici locali, come in Oregon e in Nevada, ma anche il progetto giapponese con Daini Denryoku, per l’installazione di 300 tetti fotovoltaici capaci di produrre 18.000 megawattora all’anno e alimentare 300 abitazioni. Spazio anche all’Europa, dove in Danimarca è in via di costruzione un data center al 100% rinnovabile, mentre a Singapore il gruppo è riuscito a vincere il problema dello spazio urbano implementando 800 impianti sui tetti.