Apple potrebbe valutare la riduzione di prezzo di HomePod, il suo speaker intelligente e dalla riproduzione a 360 gradi, dopo i tagli alla produzione annunciati da alcune testate a stelle e strisce in mattinata. Sebbene dalle parti di Cupertino non giunga alcun dettaglio in merito, il China Times riporta alcune indiscrezioni che potrebbero indicare un cambio di rotta per l’azienda californiana.
Così come già anticipato, Apple avrebbe ridotto gli ordini tra i fornitori per HomePod, lo speaker disponibile dall’inizio dell’anno e lanciato in alcune nazioni al prezzo di 349 dollari. Secondo il China Times, il calo sarebbe rilevante: dalle 500.000 unità mensili a meno di 200.000. Nonostante una partenza invitante, con la conquista nelle prime settimane anche del 10% del market share contro Google e Amazon, HomePod sarebbe poi crollato nelle vendite terminata la curiosità iniziale.
Secondo la fonte asiatica, il maggiore freno per i consumatori potrebbe essere proprio il prezzo, di conseguenza dalle parti della California si starebbe pensando alla riduzione dei listini. Al momento, non è nota l’intensità di un eventuale taglio e, ovviamente, nemmeno se l’azienda stia effettivamente seguendo questa direzione.
Così come fa notare MacRumors, però, le notizie emerse oggi sullo speaker di Cupertino potrebbero essere state semplicemente interpretate in modo erroneo. Tutte le fonti, da Bloomberg allo stesso China Times, parlano di una riduzione degli ordini per Inventec. Questo non è sufficiente, tuttavia, per testimoniare l’effettivo calo della produzione: non si può escludere che Apple abbia deciso semplicemente di differenziare la fornitura, affidando parte degli ordini ad altri partner, quale ad esempio Foxconn.
Il test più importante sarà comunque nelle prossime settimane, quando HomePod dovrebbe arrivare in Francia e Germania, e nella seconda parte dell’anno in vista della disponibilità in ulteriori mercati. Non resta che attende, di conseguenza, ulteriori indicazioni dalle fonti informative asiatiche o, ancora, dalla stessa azienda di Apple Park.