PayPal ha annunciato di aver acquistato la startup iZettle per 2,2 miliardi di dollari. Trattasi di una società svedese che offre alle aziende, soprattutto in Europa, soluzioni di pagamento mobile come una piattaforma per i pagamenti attraverso le carte. L’acquisto sarà effettuato totalmente in contanti. L’accordo, che dovrebbe concludersi nel terzo trimestre del 2018, vedrà il fondatore e CEO di iZettle, Jacob de Geer, continuare a rivestire il suo ruolo. La cifra pagata da PayPal è esattamente il doppio della valutazione della società svedese e questo fa intuire il vero grande valore industriale che c’è dietro a questa operazione.
Grazie all’acquisizione, infatti, PayPal potrà entrare di prepotenza in alcuni mercati dove la sua presenza non è ancora molto forte. Inoltre, visto il target di iZettle, PayPal potrà mettere le mani su di un grande bacino di piccole e medie imprese a cui potrebbe offrire ulteriori servizi ed opportunità. Molte di queste piccole realtà, infatti, utilizzano o cercano soluzioni simili a Square per poter offrire pagamenti in mobilità. La startup iZettle lavora sostanzialmente nello stesso settore di Square e quindi l’accoppiata con PayPal potrebbe consentire di poter offrire alle piccole realtà nuove soluzioni di pagamento. Del resto, Dan Schulman, CEO di PayPal, ha affermato che le piccole aziende sono il vero motore dell’economia e che la sua società punta a volerle aiutare nelle loro attività online, in negozio e attraverso i dispositivi mobile. Schulman, infatti, evidenzia anche come oggi i consumatori vogliono essere in grado di acquistare quando, dove e come vogliono.
La combinazione tra il know how di iZettle e quello di PayPal offrirà enormi vantaggi ai clienti che avranno accesso ad una gamma ancora più ampia di strumenti. Trattasi, dunque, di un’operazione industriale che potrebbe avere importanti sbocchi per il futuro, con PayPal impegnata a conquistare ulteriori spazi in nuovi mercati e nel settore delle piccole realtà industriali.
L’acquisizione arriva al termine di una lunga discussione tra le due realtà. Le aziende, infatti, erano anni che discutevano di una possibile collaborazione. La startup iZettle, a breve, avrebbe debuttato in borsa.