Il Corecom, lo strumento per le conciliazioni tra cittadini ed operatori creato da AGCOM, nel solo 2017 ha consentito a famiglie ed imprese di ottenere rimborsi per un totale di oltre 40 milioni di euro. Inoltre, il Corecom è riuscito a rivolere ben l’87,4% delle controversie. Questi dati che mettono in evidenza il grande lavoro svolto da AGCOM per risolvere le problematiche tra gli operatori e i consumatori, sono stati condivisi durante l’incontro dedicato alle attività svolte dal Corecom che si è svolto nella giornata di ieri.
L’Autorità ha evidenziato come nel 2017 il lavoro del Corecom sia aumentato sensibilmente con 120 mila pratiche tra istanze di conciliazione, definizioni e provvedimenti temporanei evasi. Tra i motivi principali per cui i consumatori si sono rivolti all’organo di conciliazione creato da AGCOM, migrazioni, errate fatturazioni, casi di interruzione o sospensione del servizio, attivazione di prodotti e servizi non richiesti e spese di recesso. Visto l’esponenziale aumento del lavoro del Corecom, AGCOM lo scorso anno ha lanciato anche Conciliaweb, un nuovo strumento molto agile che permettere ai consumatori di poter gestire le loro controversie direttamente online. Una piattaforma che consente di risparmiare tempo e risolvere rapidamente i casi più semplici.
AGCOM evidenzia anche di aver monitorato 219 emittenti locali, con un significativo incremento rispetto all’anno precedente. Le violazioni contestate dall’Autorità sono state 116, ripartite in quattro aree: violazioni della normativa in materia di pubblicità, affollamenti, segnalazione e posizionamenti, obblighi di programmazione.
Siamo orgogliosi di essere un modello di efficienza amministrativa che non ha eguali sul panorama nazionale. I Corecom rappresentano un punto di riferimento per la cittadinanza e le imprese per poter vedere tutelati i propri diritti in merito al mondo delle comunicazioni.
Sempre nel 2017, il Corecom ha gestito circa 400 nuove iscrizioni e 350 cancellazioni nel Registro Operatori della Comunicazione a livello locale.
AGCOM, infine, evidenzia che grazie ad una legge firmata a fine del 2017, il Corecom guadagnerà nuove responsabilità, anche in materia di tutela dei minori.