Qualcomm annuncia un nuovo ingresso nella linea Snapdragon con il primo SoC della serie 700. È denominato Snapdragon 710 ed è destinato a portare molte funzionalità finora relegate alla fascia alta a un prezzo più accessibile, in modo tale che i produttori di smartphone e altri device Android possano realizzare dispositivi di fascia media sempre più potenti. In parte sostituirà lo Snapdragon 660.
Qualcomm afferma che lo Snapdragon 710 è stato progettato con in mente le esigenze dei consumatori alla ricerca di uno smartphone dalle performance da non sottovalutare ma a un prezzo contenuto, dunque la maggior parte degli utenti globali. In base a quanto annunciato, ci si può attendere un doppio aumento delle prestazioni complessive dell’intelligenza artificiale rispetto allo Snapdragon 660, e una maggiore capacità di elaborazione delle immagini grazie all’accelerazione hardware aggiunta e un ridotto consumo energetico: ad esempio, l’utente che acquisterà uno dei nuovi telefoni con a bordo la soluzione appena rivelata sarà in grado di acquisire video in 4K HDR con il 40% in meno del consumo di energia che viene effettuato registrando filmati 4K SDR con lo Snapdragon 660.
Per quanto riguarda il lato puramente tecnico, il nuovo Qualcomm Snapdragon 710 dispone di caratteristiche quali un modem X15 LTE di Qualcomm, DSP Hexagon 685, doppio ISP Spectra 250, audio Aqstic e core Kryo 360 CPU personalizzati, il tutto abbinato al chip grafico Adreno 616. Sulla carta, assomiglia alle offerte di fascia alta di Qualcomm come lo Snapdragon 845, che si trova a bordo del Samsung Galaxy S9 e del nuovissimo OnePlus 6. L’integrazione della CPU Kyro 360 personalizzata rappresenta una mossa senza precedenti: si ha infatti una configurazione che prevede il chip ARM Cortex-A75 da 2,2 GHz (due core) per le prestazioni e il chip ARM Cortex-A55 (sei core) per l’efficienza energetica. Questa dovrebbe consentire una maggiore durata della batteria, mentre il motore AR multi-core permetterà l’elaborazione delle reti neurali su un dispositivo mobile.
Anche le connessioni dati dovrebbero essere abbastanza veloci, grazie al modem XTE L15 di cui il sistema è dotato, che supporta velocità di download fino a 800 Mbps. Non proprio paragonabili alle velocità supportate dagli Snapdragon 835 e 845, ma lo Snapdragon 710 utilizza tecnologie simili come 4X4 MIMO e LAA (License-Assisted Access), che dovrebbero incrementare le prestazioni rispetto alle precedenti CPU di fascia media della società. Il processo produttivo con cui la soluzione è stata realizzata è a 10 nanometri (nm).
Il nuovo chipset è già disponibile per i clienti Qualcomm – ovvero i produttori di smartphone e altri dispositivi mobile – e i primi prodotti che lo avranno a bordo saranno disponibili già a partire dal secondo trimestre dell’anno, il che significa che probabilmente i primi annunci a riguardo perverranno a breve.