Apple ripone la propria attenzione sulla sicurezza stradale, con la possibile introduzione di nuove funzioni per Siri. Dopo gli aggiornamenti apparsi in iOS 11, con la possibilità di escludere notifiche e altre forme di disturbo quando ci si trova al volante, l’assistente vocale potrà occuparsi di rispondere autonomamente alle chiamate, per informare il chiamante dell’impossibilità del proprietario a rispondere. È quanto illustra un nuovo brevetto, al solito registrato presso l’US Patent and Trademark Office.
Il sistema brevettato da Apple è molto semplice di concetto, nonché funzionale, ma impone una certa abilità da parte di Siri sul fronte dell’intelligenza artificiale, poiché l’assistente dovrà essere in grado di raccogliere informazioni e dati relativi al contesto. Nel dettaglio, il gruppo di Cupertino ha sviluppato un sistema in grado di comprendere autonomamente in quali attività il proprietario di iPhone sia impegnato e, riconosciuta la guida di una vettura, adottare specifiche misure per ridurre i rischi di incidente dovuti alla distrazione.
Fra queste misure è presenta anche la possibilità di trasformare Siri in una vera e propria segretaria virtuale: l’assistente potrebbe essere in grado di rispondere alle telefonate per conto del proprietario, spiegando al chiamante il motivo e invitandolo a riprovare più tardi.
Sebbene oggi esistano numerosi sistemi, molti dei quali installati di default sulle vetture, per accedere ai servizi di vivavoce, diversi studi hanno dimostrato come anche la semplice conversazione possa rappresentare una fonte di pericoloso disturbo, nonostante le mani ben salde sul volante. Per questa ragione, il gruppo di Cupertino sta pensando di escludere la possibilità di rispondere a telefonate mentre ci si trova alla guida, delegando proprio a Siri il compito di informare i mittenti.
Al momento, non è noto quando la tecnologia verrà presentata al pubblico, né se il lancio possa avvenire in concomitanza con iOS 12, in via di presentazione a inizio giugno nel corso del classico appuntamento con la WWDC.