TIM, Fastweb e Huawei hanno fatto un ulteriore passo in avanti nel loro progetto di sperimentazione in ambito 5G. Durante una conferenza stampa in video comunicazione tra Bari e Matera che si è tenuta nella giornata di oggi, le tre società hanno annunciato di aver terminato la fase di laboratorio ed hanno, così, presentato le prime applicazioni concrete della nuova tecnologia che saranno sperimentate a Bari ed a Matera. L’annuncio arriva con un mese di anticipo rispetto alla tabella di marcia originale e quanto svelato rappresenta la prima declinazione concreta del 5G in Italia.
Durante la conferenza stampa, TIM, Fastweb e Huawei hanno mostrato tutte le potenzialità della nuova tecnologia sia in termini di capacità di trasmissione che di diminuzione della latenza attraverso l’utilizzo di una serie di applicazioni innovative legate alla realtà virtuale per il turismo digitale e alla realtà aumentata a supporto dei processi produttivi e dell’Industria 4.0. Nello specifico, a Matera è stato presentato un primo esempio di scenario concreto end to end finalizzato per supportare il turismo digitale legato alla valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della città che, si ricorda, è stata nominata Capitale europea della cultura 2019. Grazie alla realtà virtuale è possibile visitare da remoto alcuni luoghi più significativi della città.
Un visitatore, utilizzando un visore, potrà, dunque, muoversi liberamente all’interno degli spazi, toccando anche gli oggetti e provando, dunque, un’esperienza davvero immersiva. TIM ha mostrato che all’interno di questa piattaforma per la realtà virtuale le persone potranno incontrare ed interagire con altri visitatori anche loro connessi da remoto.
La nuova rete 5G di Bari e Matera è una delle prime installazioni in Europa e nel mondo e permette di offrire prestazioni innovative e di eccellenza che abilitano nuovi scenari applicativi. La nuova tecnologia mobile con bassa latenza ed alta velocità, supportata dalla rete in fibra ottica, ci permette di creare un ecosistema innovativo che coinvolge tutti i processi industriali e di servizio, con particolare attenzione allo sviluppo di nuovi servizi legati al turismo e all’Industria 4.0, così come alla pubblica sicurezza e ai trasporti, creando così valore digitale per le città coinvolte e per l’intero Paese.
A Bari, invece, TIM ha svelato un sistema basato sulla realtà aumentata pensato per la manutenzione dei motori delle navi e sviluppato dal Consorzio Bari-Matera 5G. Indossando uno speciale elmetto, sarà possibile fornire un’assistenza remota agli operai che lavorano sui motori all’interno dei cantieri attraverso la ricezione di indicazioni tridimensionali che si sovrappongono all’immagine del motore. L’obiettivo è quello di facilitare i lavori più complessi di manutenzione.
Il progetto di TIM, Fastweb e Huawei prevede un investimento complessivo di 60 milioni di euro in 4 anni e si prefigge l’obiettivo di arrivare al 75% di copertura delle due città con la rete 5G già entro la fine del 2018.