La funzionalità Active Edge vista lo scorso anno sugli smartphone di Google (mutuata da HTC U11) tornerà anche sui Pixel 3. Il rumor arriva dalla sempre ben informata community del sito XDA Developers, in seguito al confronto con un utente che ha avuto modo di mettere le mani in anteprima sui dispositivi, al momento noti con i nomi in codice Crosshatch e Blueline.
Per chi non ne fosse a conoscenza, Active Edge permette di abilitare l’Assistente Google oppure di silenziare le notifiche semplicemente effettuando uno squeeze dei bordi laterali, ovvero stringendo il dispositivo tra le dita e premendoli verso l’interno. Una modalità d’interazione comoda e immediata, che non richiede di toccare lo schermo, il sensore d’impronte né di impartire un comando vocale. L’ipotesi della sua presenza sui Pixel 3 arriva dall’analisi del codice della Developer Preview 3 del sistema operativo Android P, più precisamente dall’aggiornamento della classe WakeMode nell’APK SystemUIGoogle, dove il metodo isWakeSettingEnabled contiene un riferimento diretto a Crosshatch e Blueline.
In merito al design, nei giorni scorsi hanno fatto la loro comparsa online (anche in questo caso sulle pagine di XDA Developers) le immagini di quello che dovrebbe essere il Pixel 3 XL: viene confermata una singola fotocamera posteriore come nei modelli dello scorso anno e sulla parte alta del display è possibile scorgere la presenza del notch così da poter sfruttare quasi tutta l’altezza per ottenere uno schermo di maggiori dimensioni. Il logo che si vede al centro della cover posteriore, in basso, è quello utilizzato da Google per indicare alcuni dei suoi prototipi, dunque versioni dei dispositivi da valutare e ancora non pronte per la commercializzazione.