Dalla partnership siglata tra il colosso cinese Baidu, la sussidiaria SB Drive di Softbank e il produttore King Long nasce un progetto finalizzato all’attivazione di un servizio di trasporto pubblico basato su minibus a guida autonoma che dal prossimo anno raggiungerà il Giappone. Ogni mezzo sarà in grado di trasportare contemporaneamente fino a un massimo di 14 persone.
L’annuncio è stato diramato in occasione dell’evento annuale Create Baidu organizzato a Pechino e rivolto alla community di sviluppatori, dal CEO e presidente Robin Li, in diretta proprio a bordo di uno dei veicoli. A partire dall’inizio del 2019 una flotta composta da dieci Apolong (raffigurati nell’immagine di apertura) basati sulla piattaforma Apollo 3.0 sarà portata dalla Cina al paese del Sol Levante. L’accordo assume un’importanza particolare se si considera che si tratta della prima iniziativa che prevede l’esportazione dal territorio cinese di mezzi self-driving. Si tratta di minibus di livello 4, dunque i comandi manuali sono ancora presenti (come previsto dalle normative locali) affinché li si possa attivare in situazioni particolari.
I mezzi saranno destinati in un primo momento a location dove il traffico è controllato e gli spostamenti possono essere pianificati nel dettaglio tramite geolocalizzazione, ad esempio gli aeroporti o le mete turistiche. La realizzazione dei veicoli è affidata all’impianto produttivo di King Long, situato nella città di Xiamen, all’interno della regione sudorientale del Fujian. Le iniziative di Baidu legate alla guida autonoma ovviamente non si fermano qui: un progetto simile arriverà a interessare anche le città cinesi di Pechino, Shenzhen, Pingtan e Wuhan. Queste le parole di Robin Li.
Il 2018 costituisce il primo anno di commercializzazione per le tecnologie di guida autonoma. Dalla produzione su scala di Apolong possiamo vedere che questo ambito sta compiendo enormi passi in avanti, dando così vita a una nuova industria che non esisteva.