Nonostante manchino diversi mesi all’annuncio, le indiscrezioni sul Galaxy S10 sono già abbastanza numerose. Secondo il noto analista Ming-Chi Kuo, Samsung presenterà al Mobile World Congress 2019 di Barcellona tre versioni dello smartphone con schermo da 5,8, 6,1 e 6,4 pollici, due dei quali avranno un lettore di impronte digitali in-display ad ultrasuoni.
Da qualche settimana circolano rumor sui successori degli attuali Galaxy S9 e S9+. Per differenziare ulteriormente l’offerta e attirare un numero maggiore di utenti, il produttore coreano avrebbe deciso di adottare la stessa strategia di Huawei, ovvero annunciare tre modelli del Galaxy S10 con caratteristiche e prezzi differenti. La versione entry level avrà uno schermo da 5,8 pollici e un lettore di impronte digitali sul lato dello smartphone, in modo simile al recente Moto Z3 Play. Per le versioni con Infinity Display da 6,1 e 6,4 pollici verrà utilizzato un lettore di impronte in-display.
Durante un evento organizzato in Cina, il capo della divisione mobile DJ Koh ha dichiarato che il Galaxy S10 non avrà un sensore biometrico di tipo ottico, in quanto non garantisce la massima affidabilità. Ciò significa che verrà usata la tecnologia ad ultrasuoni, probabilmente quella sviluppata da Qualcomm. Lo stesso lettore di impronte troverà posto nei Galaxy A (2019) e ovviamente nel Galaxy Note 10.
Il Galaxy S10 da 6,4 pollici dovrebbe avere cinque fotocamere, due frontali e tre posteriori, una delle quali avrà sicuramente un obiettivo ad apertura variabile. Tra i componenti comuni ai tre modelli ci saranno i processori Snapdragon 855 e Exynos 9820, entrambi realizzati con tecnologia di processo a 7 nanometri. La dotazione hardware potrebbe comprendere fino a 8 GB di RAM e fino a 512 GB di storage.