Facebook mette nuovamente un piede in Cina. Reuters, infatti, ha fatto trapelare la notizia che la società di Mark Zuckerberg aprirà in Cina una sua nuova controllata, chiamata Facebook Technology (Hangzhou), caratterizzata da un capitale sociale di 30 milioni di dollari. Questa nuova società è stata registrata a Hangzhou che è anche la sede del colosso dell’ecommerce Alibaba. L’apertura di questa nuova società in Cina è un passo molto importante per Facebook.
Come noto, il social network è inibito in Cina. Tuttavia, la Cina è anche uno dei più importanti mercati del mondo e quindi per la società di Mark Zuckerberg è importante essere presente attivamente per condurre il proprio business. La nuova controllata del social network, però, non si occuperà del classico core business di Facebook ma punta a diventare un nuovo baricentro dell’innovazione del Paese. Questa neonata società, infatti, gestirà un incubatore di startup che effettuerà piccoli investimenti e darà consigli alle aziende locali. A The Verge, Facebook ha confermato l’obiettivo di questa nuova iniziativa e cioè di voler creare un hub che possa sostenere sviluppatori, innovatori e startup cinesi. Una mossa non nuova per Facebook visto che iniziative simili sono state già condotte anche in Francia, Brasile, India e Sud Corea.
Questa è la prima volta che Facebook usa ufficialmente il suo nome in Cina dopo che il social network era stato censurato. Da allora più volte Facebook aveva cercato di tornare in Cina ma senza ottenere alcun risultato. Per esempio, in precedenza, Facebook aveva tentato di aprire un ufficio a Pechino nel 2015 ma senza riuscirci.
La società di Mark Zuckerberg sembra essere finalmente riuscita a mettere nuovamente un piede ufficialmente in Cina. Difficile da capire se questa mossa potrà aprire per il futuro nuove opportunità per il social network. Tuttavia, Facebook non vuole assolutamente perdere la possibilità di essere attivamente presente in uno dei più grandi mercati del mondo.