Fortnite va sempre più forte su iPhone. Secondo quanto riporta SensorTower, infatti, il popolare battle royale free-to-play ha raggiunto quota 300 milioni di dollari in micro transazioni.
Una cifra decisamente monstre, raggiunta in soli 200 giorni, e ciò da quando il fenomeno Epic Games è sbarcato sulla piattaforma iOS (il 15 marzo). Un risultato incredibile, ma non il migliore di sempre: l’applicazione di Niantic, Pokemon Go, è infatti riuscita ad arrivare a 300 milioni di dollari in soli 113 giorni sulla piattaforma Apple. Quasi la metà del tempo rispetto al titolo Epic Games.
Un confronto un po’ forzato, forse. Più acconcio, invece, il confronto con il congenere PUBG, che da quando ha cominciato ad attivare le micro transazioni, il 15 aprile, è arrivato a 47 milioni di dollari. In 173 giorni.
Pokemon Go a parte, il confronto con altri titoli iOS è davvero imbarazzante: a parte Clash Royale, che nei primi 200 giorni è riuscito ad avvicinarsi con 228 milioni di dollari, molto lontani Honor of Kings, con 121 milioni di dollari e Knives Out con 114 milioni.
Nel dettaglio dei 300 milioni di dollari in 200 giorni, il rapporto sottolinea che il 65% arriva dagli Stati Uniti d’America. A livello mondiale il gioco ha una media di circa 1,5 milioni di entrate al giorno. Importante anche – sottolinea il rapporto – la continua pubblicazione di nuovi contenuti: da quando è iniziata la stagione 6 il 27 settembre, la versione per iOS di Fortnite ha attirato circa 20 milioni di dollari. Successo dovuto anche all’introduzione del nuovo Battle Pass con vari extra.
E su Android? Secondo la stima di SensorTower, Fortnite sulla piattaforma del robottino verde ha raggiunto i 60 milioni di dollari in microtransazioni da quando quando è arrivata la beta, il 9 agosto.
Ricordiamo che Fortnite è disponibile anche su PC, Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch.