Microsoft è entrata per la prima volta tra i primi cinque produttori di PC negli Stati Uniti. Secondo i dati condivisi da Gartner, infatti, Microsoft detiene il 4,1% del mercato dei PC negli Stati Uniti sopravanzando Acer. Un risultato “storico” per la casa di Redmond, possibile grazie alla continua ascesa dei suoi Surface che sempre di più piacciono alle persone. Per la casa di Redmond trattasi di una buona notizia che arriva a poche settimane dall’annuncio dei risultati fiscali dell’ultimo trimestre. Nel trimestre precedente, Microsoft aveva già evidenziato una crescita del 25% dei ricavi della sua divisone Surface e quanto emerso da Gartner poterebbe far presupporre che nella prossima trimestrale, i ricavi dei Surface possano essere anche migliori.
Inoltre, tra non molto arriveranno sul mercato i nuovi Surface Pro 6, Surface Laptop 2 e Surface Studio 2 di recente presentazione. Questi prodotti, dunque, potrebbero spingere le vendite di Microsoft ancora più in alto. Ovviamente, trattasi di numeri limitati al territorio americano. Microsoft, infatti, dovrà lavorare ancora molto per bissare questo risultato anche a livello mondiale. Sicuramente, però, è sulla buona strada anche perché la società ha già in cantiere alcuni nuovi modelli particolarmente innovativi che debutteranno il prossimo anno e che potrebbero incrementare il suo market share in maniera importante.
Che le vendite dei Surface potessero arrivare così in alto forse non se lo aspettava nessuno, almeno non così presto. I Surface, nelle intenzioni di Microsoft, sono stati creati per proporre il meglio che la tecnologia può offrire per sfruttare le potenzialità di Windows 10. Prodotti che dovevano servire anche da “ispirazione” per gli altri costruttori senza badare eccessivamente ai numeri di vendita. Nonostante i prezzi decisamente elevati, i Surface hanno saputo trovare una loro nicchia di mercato, segno che Microsoft è stata capace di realizzare dei dispositivi davvero molto validi.