Puntuale come consuetudine, Apple ha inaugurato l’evento newyorkese presso la Brooklyn Academy of Music della Howard Gilman Opera House alle 15 del fuso italiano. L’incontro viene aperto da un video con coloratissimi loghi Apple, seguito da un piccolo omaggio alla città di New York. Tim Cook è quindi salito sul palco spiegando di aver scelto la Grande Mela per la sua anima creativa e artistica. Il keynote entra subito nel vivo, introducendo la linea Mac: lo strumento creativo per eccellenza in tutto il mondo.
In tutto il mondo, il 51% di tutti gli acquisti Mac provengono da nuovi clienti e, oggi, sono 100 milioni i Mac attivi. Alla base di questo successo vi è macOS, in particolare macOS Mojave, l’ultimo sistema operativo rilasciato dal gruppo lo scorso settembre. Le novità in programma partono da MacBook Air, il laptop più amato di sempre, la macchina che ha cambiato il settore notebook per sempre. Il dispositivo viene ora aggiornato con un Retina Display e, ovviamente, con nuovi colori della scocca.
Sempre in alluminio anodizzato, presenta un display da 13.3 pollici da 4 milioni di pixel, dotato di una fotocamera FaceTime. Il laptop include anche Touch ID per sbloccare il device, usare Apple Pay e molto altro ancora, grazie all’abbinamento con il processore T2. Il chip serve anche per la crittografia dei file per gli SDD, per documenti sempre protetti. La tastiera è a farfalla di terza generazione, così come accade per gli ultimi MacBook Pro, mentre il trackpad è di tipologia Force Touch. Migliora anche il suono e sono stati introdotti tre microfoni, mentre le porte sono rappresentate da 3 connessioni USB-C e ThunderBolt. Pur mantenendo lo stesso schermo, il dispositivo è del 17% più piccolo rispetto alle precedenti generazioni e, fatto non da poco, è realizzato in alluminio al 100% riciclato.
La CPU del nuovo MacBook Air è una i5 di ottava generazione di Intel, RAM da 8 GB mentre gli SSD arrivano fino a 1.5 TB, per un prezzo di partenza da 1.199 dollari.
Non solo il nuovo MacBook Air, sul palco dell’evento Apple vi è anche spazio per un rinnovato Mac Mini. Il device è dotato di nuovi processori da 4 e 6 core, per una performance di 5 volte migliore rispetto alla generazione precedente.
Il nuovo Mac Mini raggiunge i 32/64 GB di memoria RAM, mentre lo storage è rappresentato da SSD fino a 2 TB, abbinati al nuovo chipset T2, già visto su MacBook Air. Il design, ora disponibile anche in grigio siderale, prevede anche un sistema rinnovato per il raffreddamento, con ventole più efficienti ma anche decisamente più silenziose. La versione base parte da 799 dollari. Anche Mac Mini, come MacBook Air, è realizzato in alluminio riciclato al 100%.