È la fine di un’epoca, decisamente. Almeno per quanto riguarda Sony e PlayStation. È di poche ore fa la notizie secondo la quale il colosso nipponico non parteciperà all’E3 2019, la prossima edizione della fiera videoludica più importante del mondo e che si svolge ogni estate, dal 1995, in quel di Los Angeles.
Visto che l’industria si evolve, Sony Interactive Entertainment continua a cercare nuove opportunità creative per coinvolgere la comunità – spiega la società ai microfoni di Game Informer i- I fan di PlayStation significa molto per noi e abbiamo sempre voglia di innovare, pensare in modo diverso e sperimentare nuovi modi per deliziare i giocatori. Di conseguenza, abbiamo deciso di non partecipare all’E3 nel 2019. Stiamo esplorando nuovi modi per coinvolgere la nostra comunità l’anno prossimo e non vediamo l’ora di condividere i nostri piani con voi.
Una vera e propria doccia fredda per i fan, che in questi ultimi anni, durante il “carrozzone” losangelino, hanno potuto apprezzare annunci bomba come Spider-Man, Horizon: Zero Dawn, The Last of Us 2 e tanto altro ancora. Con alti e bassi – come per tanti altri publisher – Sony ha sempre portato un certo fascino alla kermesse losangelina. Basti pensare all’eterna lotta tra Microsoft e Sony a chi proponeva la conferenza migliore, più ritmata, più “esplosiva”. Una sfida che il prossimo non si potrà ripetere.
Un precedente era già stato creato da Sony proprio quest’anno, quando la compagnia ha annunciato di non voler organizzare l’evento annuale dedicato ai fan, il PlayStation Experience, che solitamente si svolge nelle prime due settimane di dicembre. Il presidente di Sony Interactive Entertainment Shawn Layden ha spiegato che la società non ha ritenuto opportuno organizzare l’evento perché non c’era abbastanza materiale da mostrare.
Ciò significa che il (molto) probabile annuncio di PlayStation 5 il prossimo anno non si terrà, come era lecito aspettarsi, all’E3 2019 ma bensì in un evento (o momento) diverso.