Entrare in possesso di un documento firmato da Steve Jobs potrebbe rappresentare una piccola fortuna, soprattutto sul mercato dei collezionisti. I fortunati potrebbero infatti incassare circa 50.000 dollari, più di quanto si potrebbe ottenere vendendo un autografo di un attore di Hollywood o di un musicista di fama mondiale. La ragione è presto spiegata: il co-fondatore di Apple non amava né rilasciare autografi né firmare documenti se non quando strettamente necessario, di conseguenza si tratta di materiali molto rari.
Il valore della firma del compianto iCEO è stato reso noto dall’edizione 2018 del Paul Fraser Collectibles Autograph Index, così come riferisce Cult Of Mac. Steve Jobs è fra i personaggi dall’autografo di maggior valore economico, all’incirca 50.000 dollari, poiché fatto assai raro così come già spiegato. In questa singolare classifica, il co-fondatore della mela morsicata batte addirittura i Beatles, così come il recentemente scomparso Stephen Hawking.
Jobs, il quale spesso si firmava ricorrendo unicamente a lettere minuscole, è il personaggio dalla maggiore performance sul mercato degli autografi, con una crescita incredibile negli ultimi 18 anni. Il valore della sua firma è cresciuto del 27% dal 2000 a oggi e, rispetto al 2017, il prezzo di mercato è salito addirittura del 14%.
Merito di questa crescita è soprattutto dovuto all’entrata di nuovi soggetti nel mercato dei collezionisti. In particolare, l’arrivo della Generazione X e dei Millennials ha spinto la richiesta su altri soggetti rispetto ai precedenti Baby Boombers, più concentrati sugli artisti degli anni ’60 e ’70. Essendo cresciuti negli anni ’90, e avendo vissuto da vicino la rinascita di Apple con il lancio degli iMac e degli iPod, i collezionisti tra i 20 e i 45 anni sono molto più interessati a Kurt Cobain, a Steve Jobs e alla scrittrice J.K Rowling. Tutti personaggi che hanno largamente superato il valore di mercato di alcuni intoccabili della storia dell’intrattenimento del 900, come James Dean, Bruce Lee, Marilyn Monroe e i Beatles. Basti pensare come oggi un autografo di Paul McCartney valga “soltanto” 3.700 dollari.