Completato il primo test di volo da parte di Boeing del taxi volante elettrico e completamente autonomo. L’obiettivo del programma Boeing NeXt è mettere a disposizione in futuro un mezzo alternativo ai taxi su strada nelle grandi città per evitare il traffico. In realtà questo primo test è durato solo pochi secondi. Partito dal campo di test di Manassas in Virginia, il veicolo si è sollevato in volo e poi è subito atterrato. “In un anno siamo passati da un concept design al primo prototipo volante“, ha affermato Greg Hyslop, Chief Technology Officer della compagnia.
Il design del taxi elettrico assomiglia a un drone-aereo di grandi dimensioni. Misura 9 metri di lunghezza e ha una apertura alare di 8,5 metri. Decolla verticalmente grazie a un sistema di eliche e ha un’autonomia di 80 chilometri, anche se per questo saranno necessari ulteriori test.
Sono stati raccolti tutta una serie di dati importanti. Durante il corso dei prossimi mesi diversi sistemi di bordo saranno sperimentati. Sarà testata anche la capacità di questo taxi volante di decollare verticalmente, per spostarsi poi tramite le ali in orizzontale. Per fare questo si dovrà raggiungere la quota giusta.
Boeing nel 2017 ha acquisito la società Aurora Flight Science,un’azienda di ricerca e sviluppo in campo aeronautico, che si è occupata proprio di questo test. Bisogna ricordare che Boeing è partner di Uber, che entro il 2023 è intenzionata a lanciare proprio il servizio Uber Air fatto di taxi volanti. Chiaramente tutto ciò non è assolutamente sicuro che si realizzi entro quella data, in molti sono decisamente scettici.
Un progetto difficile quello in cui Boing sta investendo, il più grande produttore di aeromobili a lanciarsi in questa sfida. Un altro progetto riguarda un drone che è in grado di trasportare materiale fino a 226 chili. Il settore intanto sta cominciando ad affollarsi, ricordiamo per esempio Volocopter o Airbus, che pure sta lavorando a un mezzo volante.