Stando ad un nuovo brevetto depositato da Nintendo, sembra che il colosso nipponico dell’intrattenimento potrebbe presto riaprire al mondo del 3D dopo l’esperienza con Nintendo 3DS.
L’esperienza di Nintendo con i videogiochi 3D è stata già piuttosto significativa negli anni, basti pensare a The Virtual Boy o più recentemente a Nintendo 3DS. E pure nel futuro potrebbe esserci ancora spazio per il gaming stereoscopico, questa volta su Nintendo Switch.
Di recente, infatti, il colosso di Kyoto ha depositato un nuovo brevetto presso l’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti d’America che rivela l’intenzione della compagnia di continuare a credere nei videogiochi 3D.
Il brevetto in questione riguarda un tipo di nuova tecnologia di tracciamento degli occhi che coinvolge una piccola telecamera da collegare alla televisione. Attraverso questo dispositivo il gioco dovrebbe creare un’illusione di tridimensionalità. Esistono però due diverse versioni e altrettanti brevetti: uno in cui non viene menzionato l’utilizzo di occhiali e un altro, invece, che non prevede l’utilizzo degli occhiali.
A differenza del 3D visto sullo schermo del Nintendo 3DS l’effetto stereoscopico di questa nuova tecnologia per Switch andrebbe a creare l’illusione ottica attraverso un rendering delle immagini e dovrebbe riuscire a generare un 3D più convincente.
Come spesso accade in questi casi, tuttavia, il brevetto potrebbe restare una semplice suggestione e non concretizzarsi mai in un prodotto destinato al mercato, in questo caso a Nintendo Switch.
Tante le indiscrezioni che vedono la console ibrida protagonista in questi mesi, l’ultima riguarda la previsione dell’analista Michael Pachter, secondo il quale l’ammiraglia del colosso di Kyoto potrebbe tornare sugli scaffali dei negozi in una nuova edizione solo portatile nel corso del 2019.