Ford sta valutando la possibilità di progettare le auto utilizzato la realtà virtuale. La casa automobilistica ha iniziato a sperimentare Gravity Sketch, uno strumento che consente ai suoi progettisti di disegnare auto in 3D utilizzando la realtà virtuale e che permette di risparmiare molto tempo prezioso. Normalmente, i progettisti iniziano a disegnare l’auto partendo da schizzi che poi vengono rielaborati in 3D per valutare la fattibilità del progetto.
Gravity Sketch permette di saltare il primo passaggio e di passare direttamente al modello 3D dell’auto. Tutto quello che i progettisti dovranno fare è indossare un visore per la realtà virtuale e utilizzare un controller. Questo processo dovrebbe rendere la progettazione di un veicolo molto più rapida con alcune fasi dello sviluppo che richiederebbero normalmente settimane ridotte ad appena alcune ore.
Utilizzando uno strumento di disegno 3D, i progettisti saranno in grado di lavorare da qualsiasi angolazione, dal momento che possono ruotare il modello per ottenere la visuale migliore. Possono persino entrare nel modello 3D e modificare gli elementi interni.
Come spiega Michael Smith, design manager di Ford, l’uso del 3D permette di avere una visione a 360 gradi di un veicolo mentre viene creato.
Probabilmente ci vorrà un bel po’ di tempo prima che qualcuno possa comprare un’auto di serie progettata sfruttando la realtà virtuale. Tuttavia, Ford vuole valutare seriamente la fattibilità del progetto per un futuro utilizzo di questa tecnologia in ambito operativo.
La casa automobilistica sta, dunque, portando avanti la sperimentazione di una piattaforma che in futuro potrebbe rivoluzionare il mondo della progettazione delle auto. Ford non è comunque la prima volta che prova a sondare nuovi sistemi di progettazione. Nel 2017, la casa automobilistica aveva annunciato che avrebbe utilizzato il visore HoloLens di Microsoft per progettare le sue autovetture.