HTC ha annunciato il visore VR Vive Focus Plus, con controller dotati di 6 gradi di libertà (6-DoF), proprio come il concorrente Oculus Quest. HTC ha pensato però questo dispositivo come uno strumento adatto più per il business che per l’intrattenimento casalingo. HTC ha annunciato lo scorso novembre già Vive Focus, il visore da 599 dollari con un display AMOLED ad alta risoluzione e dotato di processore Qualcomm Snapdragon 835.
Vive Focus Plus non è quindi un visore del tutto nuovo, è semplicemente un aggiornamento. Il display ha sempre una risoluzione di 2880 x 1600 pixel (3K) a 75Hz. A differenza del predecessore i controller son dotati di sei gradi di libertà, mentre HTC Vive Focus ne ha solo tre. Questo significa che possono essere tracciati mentre si muovono e non semplicemente mentre ruotano sul posto.
In dotazione ci sono anche un paio di fotocamere frontali, che forniscono la libertà di movimento nel mondo virtuale. I nuovi controller di Vive Focus Plus sono una combinazione del Vive originale uniti a quelli del Vive Cosmos. Inoltre i controller di Vive Focus Plus sono dotati di tracciamento a ultrasuoni, al posto della soluzione di tracciamento basata sulla luce, includendo anche un trackpad.
Il produttore sostiene che sarà relativamente semplice per gli sviluppatori portare i giochi VR da PC alla piattaforma di Vive Focus Plus. Come tutti i visori HTC, è compatibile con il sistema di distribuzione di contenuti Viveport dell’azienda, oltre che essere pienamente compatibile con la piattaforma VR Vive Wave.
Include anche il cosiddetto “Kiosk Mode”, che consente agli sviluppatori di bloccare il visore per visualizzare solo contenuti specifici. HTC ha anche creato strumenti di gestione dei dispositivi che consentono il monitoraggio e il controllo remoto di più visori contemporaneamente, perfetto quindi per la formazione in una classe di studenti. Per ora non c’è una data di uscita e neanche il prezzo. Il device sarà disponibile agli sviluppatori molto presto, le ordinazioni partiranno dal Q2 2019.