La novità più interessante dei Galaxy S10 è senza dubbio rappresentata dal comparto fotografico. I quattro modelli hanno un numero variabile di fotocamere fino a raggiungere il massimo di sei nel Galaxy S10+. In pratica è come se gli utenti avessero un kit completo di obiettivi in tasca. Oltre alle tecnologie introdotte con i precedenti top di gamma, i nuovi smartphone offrono diversi miglioramenti in termini di modalità di scatto e registrazione video, il tutto gestito da sofisticati algoritmi di elaborazione delle immagini e dall’intelligenza artificiale.
Come si può vedere nell’immagine, i Galaxy S10e, S10 e S10+ condividono tre fotocamere, ovvero le due posteriori da 16 e 12 megapixel (obiettivi grandangolare con apertura variabile e ultra grandangolare), e quella frontale da 10 megapixel. Il Galaxy S10 ha una terza fotocamera posteriore da 12 megapixel con teleobiettivo, mentre il Galaxy S10+ ha una seconda fotocamera frontale da 8 megapixel che cattura la profondità. Grazie all’obiettivo ultra grandangolare con angolo di visione di 123 gradi (simile all’occhio umano) è possibile catturare un’area 4,3 volte superiore a quello di una fotocamera grandangolare da 77 gradi. Samsung ha sviluppato anche una particolare tecnologia che evita le distorsioni dell’immagine.
La fotocamera principale con apertura variabile e autofocus Dual Speed è già nota dai precedenti smartphone della serie. Stesso discorso per la fotocamera con teleobiettivo (zoom ottico 2x). Le due fotocamere frontali da 10 e 8 megapixel sono invece una novità e consentono di applicare l’effetto bokeh (Live Focus). Tutti gli scatti vengono elaborati dalla NPU (Neural Processing Unit).
Quest’ultima ha permesso di migliorare la funzione Ottimizzatore Scena che imposta i parametri di scatto in base al soggetto inquadrato (fino a 30). Gli utenti possono sfruttare anche i suggerimenti per la scelta della fotocamera migliore e per la composizione dello scatto. I Galaxy S10 possono registrare video a risoluzione 4K senza tremolii, grazie alla tecnologia Super Steady. Sono supportate anche la registrazione HDR10+, il Super Slow Motion a 960 fps e la condivisione diretta su Instagram.
Il Galaxy S10 5G, che sarà in vendita nel secondo trimestre, integra una quarta fotocamera posteriore con sensore 3D ToF (Time-of-Flight) che rileva la profondità, misurando il tempo impiegato dal segnale ad infrarossi per tornare indietro dopo aver colpito il soggetto.