Tesla ha finalmente lanciato la Model 3 “Standard Range“, la variante entry level della sua “piccola” auto elettrica con prezzi a partire da 35 mila dollari. Questo annuncio era molto atteso da quando, alcuni anni fa, Elon Musk presentò al pubblico la Model 3. Secondo il “Master Plan” dello stesso Musk, la Model 3 aveva il compito di democratizzare l’auto elettrica grazie al suo prezzo base di appena 35 mila dollari. Tuttavia, Tesla ha fatto inizialmente debuttare solo le versioni più costose della Model 3 per ragioni prettamente legate ai costi di produzione ed alla necessità di ottenere profitti. Con il passare dei mesi, nonostante le rassicurazioni di Musk, la Tesla Model 3 “Standard Range” stava diventando sempre di più un miraggio.
Finalmente, nella serata di ieri, la società americana ha ufficializzato questa variante “economica” della sua auto elettrica. Per ottenere un costo così basso, la Tesla Model 3 “Standard Range” presenta alcune importanti differenze rispetto ai modelli più costosi. L’auto dispone di un singolo motore (trazione posteriore) e soprattutto di un pacco batteria di capacità inferiore. Tutto questo si traduce in un’autonomia di circa 220 miglia secondo il ciclo di omologazione EPA, pari a circa 354 Km. Le prestazioni sono comunque sempre molto valide. La velocità massima arriva a 130 miglia orarie cioè a circa 209 Km/h. L’accelerazione da zero a 60 miglia orarie avviene in 5,6 secondi.
Anche gli interni sono stati leggermente modificati e semplificati per consentire una riduzione dei costi. La Tesla Model 3 “Standard Range” dispone di un sistema manuale per la regolazione dei sedili e dello sterzo, di sedili in stoffa, di un sistema audio base, di mappe per la navigazione standard e di una console con 4 porte USB.
La Model 3 base è disponibile anche nella variante “Standard Range Plus” a 2 mila dollari in più. Lievi differenze a livello di prestazioni con 240 miglia di range, una velocità massima di 140 miglia orarie e con 3 decimi di secondi in meno nell’accelerazione da 0 a 60 miglia orarie. Le più significative differenze sono negli interni definiti “Partial Premium” visto che questo modello potrà disporre di sedili anteriori riscaldabili, di materiali e finiture Premium, di un sistema audio migliore, di mappe per la navigazione standard, di fendinebbia a LED e di una console centrale con anche una dock per due smartphone.
In nessun caso sarà possibile disporre del browser Internet, dello streaming musicale e della navigazione con informazioni del traffico in tempo reale. Funzionalità solamente destinate alle Model 3 con interni Premium.
Musk ha evidenziato che la possibilità di arrivare a produrre la Model 3 “Standard Range” è dipesa anche dal cambio di strategia delle politiche di vendita che punteranno più sull’online e che permetteranno di ridurre i costi complessivi della società.
Gli americani possono già da subito acquistare la versione “Standard Range” della Model 3. Gli europei dovranno aspettare, secondo Elon Musk, tra i 3 e i 6 mesi.