Dopo aver tagliato i prezzi delle sue Model S, Model X e Model 3, Tesla ha deciso che tornerà nuovamente ad aumentateli. Per capire i piani dell’azienda di Elon Musk bisogna fare un passo indietro. Circa due settimane fa, Tesla aveva annunciato una rivoluzione nel comparto vendite, programmando la chiusura di moltissimi dei suoi negozi ufficiali, per puntare quasi esclusivamente sui canali online. Questo risparmio aveva permesso alla società di avere più margini sulle auto e di conseguenza poter tagliare sensibilmente i loro costi. Un risparmio che aveva permesso anche di lanciare la versione base della Model 3, quella da 35 mila dollari.
Dopo un paio di settimane di attente valutazioni, Tesla ha deciso di rimodulare questi tagli e di arrivare a chiudere un numero inferiori di negozi rispetto a quanto inizialmente preannunciato. Complessivamente, la società dovrebbe arrivare a tagliare circa la metà dei suoi punti vendita. A causa di questa decisione, i risparmi saranno inferiori a quanto previsto e dunque, i prezzi delle auto elettriche dovranno essere rivisti al rialzo. Secondo la società, i rialzi saranno nell’ordine del 3% medio in tutto il mondo. I nuovi listini entreranno in vigore a partire dal prossimo 18 di marzo. Sino a quella data, gli interessati potranno prenotare le loro auto con gli attuali prezzi scontati.
Le rimodulazioni riguarderanno tutti i modelli di Tesla, salvo la Model 3 Standard Range, quella offerta a 35 mila dollari. Nulla cambierà per le politiche di acquisto online che saranno sempre il canale preferenziale della società. Tesla ha pure deciso di continuare con il programma che permette di restituire l’auto entro 7 giorni dall’acquisto.
I negozi continueranno a fungere come una sorta di vetrina per le auto dove i dipendenti aiuteranno i futuri clienti a configurare il loro modello.
Trattasi sicuramente di una buona notizia anche se questo comporterà un aumento dei prezzi delle autovetture. La gente vuole parlare con qualcuno prima di acquistare un’auto, soprattutto se non costa poco. Il puntare tutto sull’online aveva fatto storcere il naso a più di qualcuno e Tesla sembra che abbia deciso giustamente di rivedere questa sua politica. La presenza sul territorio è anche importante per mantenere altro un brand premium come Tesla. Infine, per i molti dipendenti che rischiavano il licenziamento è sicuramente un sospiro di sollievo.