Il 23 agosto del 2007 lo sviluppatore e tech evangelist Chris Messina parlava per la prima volta di hashtag su Twitter, chiamati inizialmente “pound” con questa frase, ovviamente in inglese: “how do you feel about using # (pound) for groups. As in #barcamp [msg]?”. A cosa servono quindi i cosiddetti hashtag? L’idea era di categorizzare i tweet, identificando tutti i messaggi relativi a un argomento, ponendo il simbolo # prima di una parola o frase.
Si tratta quindi un modo più semplice per etichettare i singoli tweet, tramite l’aggiunta di un tag con il simbolo del cancelletto. Si è scelto proprio questo simbolo perché all’epoca, si parla appunto del 2007, la maggior parte dei telefoni cellulari avevano ancora la tastiera fisica, quella numerica di plastica. Proprio su questa i due tasti che venivano usati più raramente erano proprio * e #.
Come funzionano gli hashtag su Twitter
Attualmente l’hashtag viene quindi usato per indicare parole chiave specifiche o argomenti caldi sul social network. Serve inoltre agli utenti per seguire più facilmente i temi più interessanti, o a chi li inserisce per amplificare il messaggio e raggiungere potenziali follower. L’utilizzo è estremamente semplice: basta apporre il simbolo # prima di una parola o piccola frase nel tweet (ad esempio #Webnews) per consentire a tutti di vederlo nella ricerca Twitter. Ecco un esempio di hashtag indicato proprio da Twitter:
Have more than one Twitter account? You can toggle between them on your app!📱 Just follow these handy #TwitterTips: https://t.co/MeqwfQQqah
— Support (@Support) May 12, 2016
Basta un click o un tocco sulla parola con l’hashtag per vedere tutti gli altri tweet che presentano proprio questo hashtag. In particolare le parole che diventano molto popolari, quindi gli hashtag più utilizzati, diventano spesso Argomenti di tendenza.
Bisogna ricordare che non si deve aggiungere alcuno spazio o punteggiatura tra l’hashtag e la parola. Inoltre se si twitta da un account pubblico usando un hashtag, il tweet potrà essere trovato e letto da tutti gli utenti che cercano proprio questo hashtag. In un unico tweet si possono inserire anche diversi hashtag, non c’è un limite (a parte i 280 caratteri del messaggio), ma si consiglia di utilizzarne al massimo 2.