Twitter è un social network riconoscibile grazie a diverse funzionalità, tra cui i cosiddetti Trending Topics, legati strettamente agli hashtag. Sono praticamente le tendenze, cioè specifici argomenti discussi da una grande fetta di persone e che di conseguenza vengono inseriti in una classifica, visibile a tutti gli iscritti.
I Trending Topics possono essere trovati e visionati sia sulla versione desktop di Twitter che nelle versioni mobile per iOS e Android. Da computer o laptop, quindi su Twitter.com, le tendenze sono visibili in diverse zone. Prima di tutto dalla cronologia principale, la lista è posizionata sulla sinistra, ma anche dalle notifiche, dai risultati di ricerca e le pagine del profilo.
Bisogna sottolineare in ogni caso che una tendenza non corrisponde per forza a un singolo hashtag. Può essere infatti una singola parola, un numero, un simbolo (ad esempio una emoji) o racchiudere più hashtag in contemporanea.
Come vengono stabilite le tendenze
Compresa la differenza tra singolo hashtag e Trending Topics, bisogna indagare su come queste tendenze vengono stabilite dalla piattaforma: a farlo è un algoritmo. Per impostazione predefinita sono anche personalizzate in base a chi si segue, ai propri interessi e alla posizione.
Twitter aiuta a scoprire gli argomenti più in voga grazie al suo algoritmo, che identifica gli argomenti popolari nel momento in cui vengono visualizzati e non quelli popolari per un po’ o un giorno specifico. Si può anche scegliere di vedere le tendenze non personalizzate, selezionando “modifica” di fianco al “Tendenza per te” sulla Home di Twitter.
Sebbene le tendenze sono collegate agli hashtag e numero di persone che twittano riguardo un determinato argomento, questi non sono gli unici fattori tenuti in conto dall’algoritmo. Questo infatti raggruppa anche hashtag differenti se sono correlati allo stesso argomento: ad esempio #WebnewsInforma e #InformaWebnews potrebbero essere entrambi rappresentati da #WebnewsInforma.