Tesla ha mostrato ancora una volta come le auto connesse possano continuamente portare sorprese ai loro proprietari. Semplici aggiornamenti rilasciati da remoto possono, infatti, introdurre importanti migliorie. La società di Elon Musk ha iniziato a rilasciare un nuovo aggiornamento software per le sue Model 3 che migliora l’autonomia di ben 15 miglia o 24 chilometri. L’arrivo di questa novità, limitata ai modelli Long Range, era già stata annunciata quando Tesla presentò la variante Standard Range della sua piccola auto elettrica.
La Model 3 Long Range potrà disporre, adesso, non più di 310 miglia di autonomia ma bensì di ben 325 miglia. Il nuovo firmare, versione 2019.5.15, arriverà a tutti, sia ai nuovi che ai già clienti Tesla in possesso di una Model 3 Long Range. La società americana ha anche evidenziato che il nuovo update aumenterà il picco di potenza della variante Performance della Model 3 di circa il 5% rendendola, dunque, ancora più sportiva. Per ottenere queste migliorie, Tesla ha lavorato sul motore e sull’inverter per migliorarne il funzionamento e di conseguenza l’efficienza.
Trattasi di migliorie possibili solamente su auto connesse che possono ricevere aggiornamenti software da remoto dalla casa madre. Grazie a questa funzionalità, Tesla può continuamente migliorare le sue auto. Le auto “normali”, invece, quando escono dalle concessionarie diventano immediatamente già vecchie visto che eventuali upgrade software sono possibili solo manualmente recandosi nelle autofficine autorizzate.
Non è la prima volta che Tesla migliora le prestazioni delle sue auto attraverso un aggiornamento software. Già in passato fece la stessa cosa con le sue Model S e Model X.
Si ricorda, infine, che tra meno di 24 ore Tesla toglierà i veli sulla nuova Model Y, il suo primo crossover elettrico.