Ottime notizie per Helbiz che festeggia le prime 100 mila corse e amplia il servizio per la Design Week di Milano. I numeri condivisi sono davvero molto interessanti. Oltre 27.000 corse effettuate nel solo mese di marzo per un totale di 62,372 km percorsi, l’equivalente di una volta e mezzo il giro del Mondo. Helbiz rivela gli straordinari numeri del suo servizio di monopattini in sharing, ben noto anche in Italia e in particolare ai cittadini milanesi.
Dallo scorso mese di novembre, data di avvio del servizio, sono circa 100 mila le corse effettuate tramite l’omonima applicazione di smart mobility che permette il noleggio dei monopattini e il parcheggio in modalità “free floating”, ciascuna delle quali lunga in media 2,24 km. Considerato che per ogni chilometro percorso si risparmiano circa 560 grammi di CO2 rispetto alle auto, il taglio delle emissioni in atmosfera ammonta già a oltre 125 tonnellate di anidride carbonica.
Per celebrare questo importante traguardo raggiunto, in occasione dell’inizio della Design Week di Milano, Helbiz ha deciso di ampliare la sua flotta di monopattini sul territorio del capoluogo lombardo e di estendere la cosiddetta geofence, l’area di copertura del servizio. Da oggi, infatti, i monopattini di Helbiz disponibili per gli utenti saranno 500 e potranno muoversi non solo nel centro città, ma anche in Corso Sempione, in Città Studi, nella zona Isola e, naturalmente, in via Savona per raggiungere alcuni dei punti nevralgici della famosa settimana dedicata al design con un beneficio tangibile per un numero maggiore di cittadini milanesi.
Salvatore Palella, CEO di Helbiz:
Abbiamo deciso di rendere pubblici i primi dati che derivano da questi mesi di sperimentazione sul modello di business e sulla risposta dei cittadini, perché riteniamo sia fondamentale per le istituzioni Milanesi ma anche quelle delle altre città e dell’ANCI partire da informazioni di base capaci di prendere delle decisioni prospettiche sulla portata di questi mezzi e sulla loro capacità di integrazione in termini di mobilità.
Sentiamo ad esempio alcuni operatori parlare di stagione ideale per abilitare i mezzi; dalla nostra esperienza sul campo non crediamo che a Milano si possa parlare di stagioni ideali, abbiamo perciò testato quello che poteva essere un luogo comune, che l’esperienza degli utilizzatori del servizio non vedono come un freno all’accesso. Spesso le innovazioni corrono più veloci delle norme e degli apparati burocratici che le ratificano ma crediamo nel valore di questo processo e come azienda abbiamo avviato questa fase sperimentale proprio per farne parte come soggetto attivo. Oggi siamo in grado di condividere dati e informazioni dei cittadini di Milano per supportare le istituzioni cittadine ad abilitare il miglior servizio possibile anche in virtù delle trasformazioni dettate dalla visione dell’amministrazione in materia di mobilità. Sono dati che ci dicono che il monopattino elettrico è un fenomeno cui prestare particolare attenzione perché parte dalle esigenze di mobilità dei cittadini che si sono totalmente modificate. Nonostante il nostro servizio di sharing sia ancora in fase sperimentale possiamo già contare su una community di utilizzatori numerosa e affezionata, che cresce a un ritmo di oltre il 50% di utenti in più ogni mese. Le persone hanno compreso da subito tutti i vantaggi di questa forma di mobilità perché diamo una risposta concreta a una grande necessità: la possibilità di spostarsi in città in modo più rapido, efficiente e sostenibile.