TIM si prepara al debutto del 5G. Luigi Gubitosi, amministratore delegato di TIM, durante una conferenza stampa a Firenze con il sindaco Dario Nardella, ha annunciato che i servizi 5G saranno lanciati tra giugno e luglio. Trattasi di una rivelazione molto importante che finalmente svela la roadmap di TIM per quanto riguarda il rollout della sua rete di quinta generazione.
Luigi Gubitosi non ha svelato altri dettagli ma è lecito immaginare che i primi servizi 5G saranno lanciati all’interno delle città in cui TIM sta portando avanti la sperimentazione e cioè Torino, Bari e Matera ma ci potrebbero essere anche altre sorprese visto che nel corso dei mesi l’operatore ha stretto diversi accordi per lo sviluppo di servizi in vista del lancio futuro delle nuove reti. Sarà quindi interessante attendere l’annuncio ufficiale di TIM per capire quali saranno i piani di espansione della sua rete 5G.
Luigi Gubitosi ha parlato anche dell’intesa con Vodafone per la condivisione delle infrastrutture sempre in ottica sviluppo 5G. Secondo l’AD di TIM, la firma del patto di collaborazione dovrebbe arrivare entro l’estate. E Gubitosi ha risposto indirettamente alla lettera che Iliad ha inviato all’AGCOM e all’AGCM sui timori che questo accordo potesse in qualche modo penalizzare gli altri operatori. Secondo l’AD di TIM, l’intesa è aperta anche ad altri player e quindi anche ad Iliad. Con i costi elevati di sviluppo del 5G, la condivisione tra più operatori è importante per avere presto dei ritorni economici. Se Iliad volesse, dunque, ci sarebbe spazio anche per lui.
Accenno anche alla questione “Open Fiber“. Secondo Gubitosi, le discussioni con Open Fiber sono abbastanza avanti. Presto la palla passerà agli azionisti ma un’eventuale integrazione di Open Fiber in TIM sarebbe un’operazione positiva.
L’AD di TIM, quindi, apre con decisione alla possibilità che Open Fiber possa essere acquista dalla sua società, una prospettiva su cui ci sono state molte speculazioni nel corso delle ultime settimane.