SpaceX ha rimandato di nuovo il lancio dei 60 satelliti che fanno parte dell’ambizioso progetto Starlink. Si tratta della costellazione di satelliti che in futuro potrebbe portare internet dallo spazio su qualsiasi angolo della Terra a basso costo. Il lancio è stato rinviato per la seconda volta in una settimana e avverrà “entro una settimana“.
Il primo rinvio è avvenuto a causa di problemi di vento dal 15 al 16 maggio, mentre il nuovo ritardo è da imputare ad alcuni problemi software dei satelliti. C’è bisogno quindi di un aggiornamento e di un “triplo check su tutto“. I 60 satelliti che partiranno a bordo di un razzo Falcon 9 son solo l’inizio della costellazione di 12mila unità che SpaceX ha intenzione di lanciare per fornire internet ad alta velocità per tutta la Terra.
Standing down to update satellite software and triple-check everything again. Always want to do everything we can on the ground to maximize mission success, next launch opportunity in about a week.
— SpaceX (@SpaceX) May 17, 2019
In realtà le costellazioni di satelliti saranno due, i numeri impressionano: una di 4409 in orbita alta e l’altra di 7518 elementi i orbita più bassa. Già lo stesso Elon Musk recentemente ha dichiarato che la missione più volte rimandata “probabilmente andrà male“, ma per questo bisogna attendere l’effettivo giorno di lancio. La FCC ha comunque approvato il progetto di lanciare almeno metà di questi satelliti entro un arco di tempo di sei anni.
First 60 @SpaceX Starlink satellites loaded into Falcon fairing. Tight fit. pic.twitter.com/gZq8gHg9uK
— Elon Musk (@elonmusk) May 12, 2019
Non c’è dubbio, è iniziata una nuova corsa allo spazio: oltre al ritorno sulla Luna entro il 2024, la sfida dei prossimi anni sarà anche sul fronte del lancio di questi satelliti, con la conseguente produzione di più spazzatura spaziale. OneWeb ne ha già lanciati 6 in orbita lo scorso febbraio (in totale saranno 650), mentre Jeff Bezos con il progetto denominato Kupier ne vuole portare in orbita 3236 satelliti. In ogni caso Musk ha dichiarato che i lancio di questi primi satelliti di Starlink non avranno ancora una ricaduta per gli utenti:
Saranno necessari altri 6 lanci da 60 satelliti per avere una minima copertura di segnale e altri 12 per una moderata.
6 more launches of 60 🛰 for initial activation, 12 for significant coverage
— Elon Musk (@elonmusk) May 16, 2019