Negli ultimi anni, le app di dating hanno cambiato il modo con cui si conoscono nuove persone. È infatti sufficiente armarsi di smartphone, creare un profilo e sfogliare una comoda lista dei single presenti nelle proprie vicinanze, nella speranza di trovare l’anima gemella o, più frequentemente, una notte di passione. Il passaggio dal digitale alla vita reale, però, non è semplice da realizzare: non solo bisogna decidere dove e come incontrarsi, ma anche valutare una soluzione che garantisca sufficiente sicurezza. Ed è proprio per queste ragioni che Bumble, così come riferisce Bloomberg, ha deciso di aprire il suo primo bar.
La popolare applicazione ha infatti deciso di inaugurare, nell’autunno del 2019, la prima Bumble Brew: un locale nel quartiere SoHo di New York dove incontrare dal vivo la conoscenza fatta online. Così come riferisce Bloomberg, lo spazio inizialmente sarà una caffetteria, per poi evolversi in un wine bar con il tempo. Non è la prima volta che Bumble si lancia in iniziative analoghe: qualche tempo fa aveva presentato Hive, un luogo d’incontro temporaneo per parlare di cibo, amore, tecnologia e molto altro, sempre a SoHo.
Il locale – creato in collaborazione con Delicious Hospitality – sarà progettato per favorire il primo contatto, affinché sia più facile rompere il ghiaccio, senza però la necessità di rimanere seduti per ore così come avviene in un comune ristorante. Naturalmente, nei menu mancheranno tutti quegli alimenti che potrebbero creare imbarazzo durante un primo appuntamento, poiché difficili da mangiare oppure poiché tendono a sporcare. Sempre Bloomberg spiega come Bumble abbia intenzione di ripetere questa esperienza altrove, con altri wine bar negli Stati Uniti, in luoghi ancora da definire.
Questa è soltanto una delle tante iniziative che l’operatore statunitense ha messo in atto per trasformare il dating online. Qualche settimana fa, ad esempio, è stata annunciata una tecnologia di intelligenza artificiale per Bumble, pensata per individuare e rimuovere le foto hard inoltrate senza il permesso del destinatario.