Dopo circa un anno e mezzo dall’annuncio del processore Helio P60, MediaTek ha svelato il successore Helio P65. Il nuovo SoC offre migliori prestazioni durante l’esecuzione di app e giochi, supporta fotocamere con risoluzione maggiore e velocizza l’elaborazione degli algoritmi IA.
Il MediaTek Helio P65 viene realizzato con tecnologia di processo a 12 nanometri, come il precedente Helio P60. Il SoC è composto da due core ARM Cortex-A75 a 2 GHz, sei core ARM Cortex-A55 a 1,7 GHz, GPU ARM Mali-G52 2EEMC2 a 820 MHz e modem LTE Cat. 7/13. Il chipmaker taiwanese promette prestazioni fino al 25% superiori a quelle dei processori che usano un’architettura octa core di precedente generazioni. Grazie alla tecnologia di calcolo eterogeneo CorePilot, i task vengono assegnati in maniera intelligente ai vari componenti del SoC, tenendo conto dei valori di frequenza, tensione e temperatura.
La GPU supporta display con risoluzione massima di 2520×1080 pixel, la codifica video H.264/265 e la riproduzione video 2K a 30 fps. Helio P65 può essere affiancato da un massimo di 8 GB di RAM LPDDR4X a 1.800 MHz e da memoria flash eMMC 5.1. La connettività è garantita dai moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS, Galileo, LTE e radio FM.
I miglioramenti più importanti riguardano il comparto fotografico. Il chip supporta fotocamere singole da 48 megapixel oppure configurazioni dual camera 16+16 megapixel con obiettivi grandangolari e teleobiettivi. Sono inoltre supportati l’effetto bokeh, la stabilizzazione elettronica per i video fino a 240 fps, l’esposizione automatica e la riduzione del rumore. Grazie all’intelligenza artificiale sono state velocizzate fino al 30% diverse funzionalità, come il riconoscimento della scena, la modalità ritratto, la rimozione dello sfondo, le gallerie smart e Google Lens.
Il MediaTek Helio P65 è già in produzione. I primi smartphone con questo processore arriveranno sul mercato a partire dal mese di luglio.